Economia
Padoan, l'Italia "non chiede troppo"
ROMA, 25 NOVEMBRE 2015 – Per il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, l'Italia «non chiede troppo», precisando che è «uno dei pochi Paesi» con «le carte in regola per poter richiedere» le clausole di flessibilità «nel rispetto delle regole europee».[MORE]
«Garantire la sicurezza ha una doppia dimensione: culturale e di spesa», ha sottolineato il ministro, richiamandosi alle nuove misure sui fronti della sicurezza e della cultura a seguito di quanto annunciato ieri dal premier Renzi, alla luce degli attacchi di Parigi, e quindi all’intenzione del governo di ripartire – se ci saranno – due miliardi tra i due ambiti richiamati, utilizzando la clausola per gli eventi eccezionali.
«Non c'è una richiesta esplicita dell'Italia di togliere del patto di Stabilità le spese per la sicurezza. C'è già una richiesta per gli eventi eccezionali, si invoca già uno 0,2% e si utilizzerebbe questo spazio fiscale non per anticipare l'abbattimento dell'Ires al 2016 ma per destinarle al settore sicurezza», ha spiegato Padoan, aggiungendo che le cifre cui ha fatto riferimento Renzi – «il miliardo e il miliardo» per la sicurezza e la cultura – «sono tonde», «e tutto ciò avverrà all'interno del quadro fiscale in cui si colloca la legge di Stabilità, che è condizionale al fatto che la Commissione ci riconosca le diverse clausole che abbiamo chiesto e che abbiamo tutto il diritto di richiedere».
Domenico Carelli
(Foto: huffingtonpost.it)