Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
NAPOLI, 26 MAGGIO - L’aggressivo e nerboruto “Wolverine” cerca il suo papà cinematografico. Dopo l’abbandono di Darren Aronofsky, la Fox è alla ricerca di un regista che diriga il sequel tratto dal fumetto della Marvel. Secondo le indiscrezioni di “Variety”, la rosa dei papabili si sarebbe ristretta ad otto candidati. Forse ristretta non è il termine appropriato…[MORE]
Il primo della lista, ultimo aggiunto al ventaglio dei possibili registi, è Doug Liman, il regista di “The Bourne Identity” che ha già lavorato con la Fox per “Mr. & Mrs. Smith”. Segue Jose Padilha, il regista brasiliano dei due “Tropa de Elite”, già arruolato per il reboot di “Robocop”.
Interessante l’eventualità che venga prescelto Mark Romanek (“One Hour Photo”), recentemente apprezzato per “Non lasciarmi” ma non ancora cimentatosi nei blockbuster. A proposito di blockbuster: Variety cita anche Justin Lin, attualmente nelle sale italiane con il quinto capitolo di “Fast and Furious”.
Quinto della lista è Antoine Fuqua (“Training Day”, “Brooklyn’s Finest”), più quotato rispetto a Gavin O’ Connor, il producer che ha esordito da regista nel 2004 con “Miracle” ed ha diretto il torbido “Pride and Glory”. L’adattamento del fumetto della Marvel potrebbe inoltre rivitalizzare James Mangold, dopo la delusione di “Innocenti bugie”, mentre un vero e proprio outsider sarebbe Gary Shore, regista di spot e videoclip.
Già pronta la sceneggiatura di Cristopher McQuarrie (“The Tourist”, “Operazione Valchiria”), ma intanto la seggiolina del “Director” resta vacante.
ANTONIO MAIORINO