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Oscar 2017: ecco tutti i vincitori, "La La Land" vince ma non stravince

LOS ANGELES, 26 FEBBRAIO 2017 - Il sipario sul prestigioso Dolby Theatre di Los Angeles è appena calato, portando a conclusione l’89esima edizione degli Academy Awards. Jimmy Kimmel ha ciceronato l’evento con grande disinvoltura, quasi eguagliando la verve della regina indiscussa degli Oscar Ellen Degeneres e facendo dimenticare la performance deludente di Chris Rock dello scorso anno. Il suo monologo di apertura è stato esilarante ed intelligente, memorabile la battuta : “L’anno scorso si diceva che gli Oscar erano razzisti, oggi grazie a Trump non lo sono più […] abbiamo film sui bianchi che salvano il Jazz e sui neri che salvano la Nasa!”

Come ogni edizione che si rispetti, sono state tantissime le star internazionali del cinema e della musica a calcare il palco del Dolby Theatre, tra questi ricordiamo: Leonardo DiCaprio, Brie Larson, Mark Rylance, Alicia Vikander, Halle Berry, Jamie Dornan, Sting, Chris Evans, John Legend, Gael García Bernal, Samuel L. Jackson, Scarlett Johansson, Justin Timberlake, Dakota Johnson, Shirley MacLaine, Kate McKinnon, Hailee Steinfeld, Amy Adams, Riz Ahmed, Javier Bardem, John Cho, Dwayne Johnson, Felicity Jones, David Oyelow e Charlize Theron. [MORE]

La La Land del trentaduenne Damien Chazelle, come previsto, è stato il film maggiormente premiato ma non così premiato come molti si aspettavano: ha ricevuto 6 statuette tutte relative alle categorie principali, (fatta eccezione per la categoria Miglior Film): Miglior fotografia, scenografia, miglior canzone, miglior colonna sonora, miglior regia, miglior attrice protagonista . A seguire a pari merito: Hacksaw Ridge di Mel Gibson con 2 statuette (Miglior Montaggio e Miglior Sonoro) e Manchester Bye The Sea sempre con 2 statuette per Miglior Sceneggiatura originale e Miglior attore protagonistaMoonlight si porta a casa invece,  3 statuette per Miglior Sceneggiatura adattata, Miglior attore non Protagonista  e a sorpresa, sul finale, dopo un inaspettato "errore di busta", quella per il Miglior Film.

Quasi nessuno dei film favoriti è stato, dunque, lasciato a mani vuote.

I premi attoriali come Miglior attore/attrice protagonista sono andati a Casey Affleck (Manchester Bye The Sea) ed Emma Stone mentre quelli come Migliore attore/attrice non protagonista sono andati a Mahershala Alì (Moonlight) e a Viola Davis (Barriere) rispettivamente .

Grande delusione, invece, per Fuocoammare di Gianfranco Rosi, candidato nella sezione miglior documentario: purtroppo il docufilm di Rosi non ce l’ha fatta, e a vincere è stato O.J.: Made in America. In compenso il premio per il Miglior Trucco&Parrucco è andato all’italiano Alessandro Bertolazzi, per il film Suicide Squad.

Tra le polemiche contro Trump che si sono susseguite durante la serata, resta memorabile la lettera indignata del regista iraniano Asghar Farhadi che non ha potuto ritirare l’Oscar vinto per il Miglior Film Straniero (Il Cliente), a causa delle nuove e severe politiche sull’immigrazione di Donald Trump.

Questa 89° edizione degli Academy Awards è stata piacevole e ricca di emozioni, i discorsi dei vincitori, così come gli sketch di Kimmel, sono stati un continuo omaggio alla solidarietà e alla tolleranza, alla diversità, e alla multietnicità che da sempre contraddistingue la fauna della magica Hollywood.
Ecco la lista completa di tutti i vincitori:

 MIGLIOR FILM (Best Picture)
Moonlight

MIGLIOR REGISTA (Best Director, Directing)
Damien Chazelle – La La Land

MIGLIORE ATTRICE (Actress in a Leading Role)
Emma Stone – La La Land

MIGLIOR ATTORE (Actor in a Leading Role)
Casey Affleck – Manchester by the Sea

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA (Actress in a Supporting Role)
Viola Davis – Fences

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA (Actor in a Supporting Role)
Mahershala Ali – Moonlight

MIGLIOR SCENEGGIATURA ADATTATA (Writing Adapted Screenplay)
Moonlight – Barry Jenkins, Tarell McCraney

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE (Writing Original Screenplay)
Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan

MIGLIOR FOTOGRAFIA (Cinematography)
Linus Sandgren – La La Land

MIGLIOR DOCUMENTARIO (Documentary Feature)
O.J.: Made in America

MIGLIOR FILM STRANIERO (Foreign Language Film)
The Salesman – Iran

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE (Music original Song)
“City of Stars” – La La Land

MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE (Music Original Score)
La La Land – Justin Hurwitz

MIGLIOR MONTAGGIO (Film Editing)
Hacksaw Ridge – John Gilbert

MIGLIORI EFFETTI VISIVI (Visual Effects)
The Jungle Book (Il Libro della Giungla)

MIGLIORI COSTUMI (Costume Design)
Fantastic Beasts and Where to Find Them – Colleen Atwood (Animali Fantastici e Dove Trovarli)

MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO (Makeup&Hairstyling)
Suicide Squad – Alessandro Bertolazzi

MIGLIORI SCENOGRAFIE (Production Design)
La La Land – David Wasco, Sandy Reynolds-Wasco

MIGLIOR MONTAGGIO DEL SONORO (Sound Editing)
Arrival

MIGLIOR SONORO (Sound Mixing)
Hacksaw Ridge

MIGLIOR CORTO (DOCUMENTARIO) (Documentary Short Subject)
The White Helmets

MIGLIOR CORTO (ANIMATO) (Short Film Animated)
Piper

MIGLIOR CORTO (LIVE ACTION) (Short Film Live Action)
Sing

MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE
Zootropolis
 

Articolo di MARCELLA CERCIELLO [Cinemarcy blog]