Economia
Cassa integrazione guadagni e fondo integrazione salariale, protocollo tra Regione e Poste
Cassa integrazione guadagni e fondo integrazione salariale, protocollo tra Regione e Poste
CATANZARO, 13 MAG - Grazie ad un protocollo che sarà sottoscritto domani tra la Regione Calabria e Poste Italiane, anche i lavoratori che ricevono l’accredito dello stipendio sul conto corrente BancoPosta o su carta prepagata Postepay Evolution, potranno accedere all’anticipazione della Cassa Integrazione Guadagni - ordinaria o in deroga - o dell’assegno del Fondo Integrazione Salariale.
A renderlo noto è l’assessore regionale al lavoro, Fausto Orsomarso, che ha spiegato come “l’obiettivo dell’intesa, che consente l’interscambio digitale di informazioni tra Poste e Regione per la verifica dei dati dei beneficiari, è quello di supportare i lavoratori calabresi anche in considerazione del disagio economico che stanno affrontando a causa del protrarsi dell’emergenza Covid-19, facilitando l’accesso allo strumento di agevolazione offerto da Poste Italiane. Ringrazio anche a nome della presidente Santelli Poste Italiane e il direttore Cosentino perché, con la sottoscrizione dell’accordo, dà la possibilità ai lavoratori di ricevere in anticipo l’erogazione della cassa integrazione. Uno strumento che ci consente di accelerare i tempi, poiché attraverso la comunicazione diretta da parte della Regione delle domande valutate non sarà più necessario attendere i tempi tecnici di lavorazione da parte dell’Inps”.
Sui flussi di pagamento della Cassa integrazione in deroga, l’assessore Orsomarso chiarisce inoltre che “sono 16.995 le domande inviate in Regione. Di queste 2.500 domande sono state accertate come duplicate e 11 mila sono state già processate. Ad oggi sono state inviate all’Inps le richieste di pagamento per 9mila domande e a seguire verranno inviate le restanti, poco più di 3mila, che sono attualmente in lavorazione. Siamo fiduciosi che a breve possano essere erogati i sussidi, che dipendono dai tempi tecnici dell’Inps su cui gravano i pesanti carichi di lavoro assegnati dal governo. La Regione Calabria ha fatto la sua parte, e grazie al protocollo con Poste Italiane contiamo di superare anche le difficoltà che molti lavoratori hanno riscontrato con il sistema bancario”.