Orsa Daniza: duecento animalisti in piazza Duomo a Trento

sabato 13 settembre, 2014

TRENTO, 13 SETTEMBRE 2014 - Dopo la morte dell'orsa Daniza, morta a causa della narcosi somministrata dopo la cattura ordinata dalla Provincia di Trento, tante sono state le polemiche nei confronti della tragica vicenda.

Questa mattina, in Piazza Duomo a Trento, circa duecento animalisti hanno protestato contro l'uccisione di mamma orsa e per chiedere giustizia. Nel corso della manifestazione organizzata dalla LAV, lega anti-vivisezione, sono state chieste le dimissioni del presidente della Provincia Ugo Rossi. Presenti anche i movimenti animalisti del Lac, Enpa, Oipa e di rappresentanti politici di Sel e dei Verdi.

Per esprimere il proprio dissenso nei riguardi dell'uccisione dell'orsa Daniza, i manifestanti hanno portato corone funebri e candele ed indossato maschere da plantigrado. A mezzogiorno si sono stesi per terra per ricordare l'animale.

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Sono in corso anche delle petizioni online per chiedere le dimissioni di Rossi (raggiunte in pochi giorni le 20mila firme), per le dimissioni del ministro Galletti e per quelle dei vertici del Ministero (54mila firme).

D'altro canto il ministro all'ambiente Gian Luca Galletti ha commentato con queste parole la richieta di dimissioni da parte delle associazioni animaliste: "Ci sta tutto sull'onda dell'emotività, ci sta anche questo atteggiamento, sicuramente esagerato. Io spero che lo stesso interesse che c'è stato su questo tema ci sia anche su altri temi che riguardano l'ambiente e vorrei che l'attenzione fosse sempre alta come in questo caso: in estate abbiamo affrontato temi drammatici che riguardano l'ambiente, come il dissesto idrogeologico, che hanno provocato sei morti".

Fonte: Alto Adige Geolocal, L'Adige

Valentina D'Andrea

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