Orrore in India, ragazza di 15 anni resiste all'ennesimo stupro: bruciata viva
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
NEW DELHI, 10 MAGGIO 2015 - Un’altra orribile e tragica storia di violenza sulle donne si è verificata in India. Una ragazza indiana di 15 anni, violentata per otto mesi e posta sempre sotto ricatto dal suo aguzzino, è stata bruciata viva ieri dopo essersi ribellata all’ennesimo stupro.
Il tutto è successo alla periferia est di New Delhi, esattamente nel villaggio di Banwarivas. A riportare l’episodio il quotidiano Hindustan Times, dopo che i genitori della povera ragazza hanno denunciato quanto accaduto. La triste storia era cominciata mesi fa quando un vicino di casa aveva violentato la giovane ed aveva iniziato a ricattarla con il proposito che avrebbe reso pubblico il video dello stupro.
Da parte sua la ragazza aveva persino dato loro 5.000 rupie, quasi 70 euro, in ordine da liberarsi da tali violenze. Tutto inutile e dopo l’ennesimo tentativo di abuso verificatosi ieri è arrivata la tragedia. Il vice commissario di polizia, Arvind Kumar ha spiegato che «l’uomo ha convocato a casa sua la ragazza e, in presenza della moglie Archana, ha sollecitato un altro rapporto sessuale minacciando ancora una volta di diffondere il video, ma lei ha rifiutato». A questo punto, hanno scritto i genitori della vittima in una denuncia alla polizia, «l'uomo ed i suoi complici hanno cosparso il corpo della giovane di kerosene ed hanno appiccato il fuoco».[MORE]
Trasportata in ospedale con ustioni sul 90% del corpo, i sanitari non hanno potuto fare nulla per salvarla e la polizia ha proceduto ad arrestare quattro persone accusandole di omicidio e complicità in omicidio.
(Immagine da ilgiornale.it)
Giovanni Maria Elia