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Orientamenti per la partecipazione dell'apertura della Porta Santa della Diocesi di Lamezia

LAMEZIA TERME  (CZ), 12 DICEMBRE 2015 - Domani si svolgerà sul Corso Numistrano di Lamezia Terme la cerimonia di apertura dell’ Anno Santo della rispettiva Diocesi contraddistinta da sobrietà e semplicità secondo lo stile tracciato da Papa Francesco l’8 dicembre scorso in Vaticano, e dalla particolare attenzione alle persone ammalate, agli anziani e alle persone con disabilità che sono la carne privilegiata del Corpo di Cristo.  [MORE]

Parteciperanno anche il pastore evangelico Ranieri Van Gent e il rappresentante della comunità Ortodossa Rumena Padre Costantino Cornis. La celebrazione della Santa Messa inizierà intorno alle 10.30 di domani 13 dicembre 2015. Al termine della concelebrazione eucaristica, dall’altare allestito fuori dalla Cattedrale, inizierà la processione con la Croce adornata, i ministranti, l’Evangeliario, il Vescovo, i canonici, i sacerdoti parroci accompagnati dai quattro laici della propria parrocchia, i sacerdoti non parroci, i diaconi, le autorità civili e militari. Sul sagrato della Cattedrale il Vescovo reciterà il responsorio e aprirà la Porta Santa: dopo una breve venerazione della Porta, il Vescovo varcherà la Porta della Cattedrale. All’interno della Cattedrale, il Vescovo impartirà la benedizione e l’assemblea si scioglierà e potrà prepararsi a varcare la Porta Santa.

Dopo la benedizione finale all’interno della Cattedrale, i sacerdoti parroci con i quattro laici di ogni parrocchia che avranno già varcato la Porta Santa, al limite del presbiterio, riceveranno dal Vescovo l’Icona del Giubileo. Dopo la consegna delle Croci, l’accesso alla Porta Santa avverrà liberamente con l’aiuto del servizio d’ordine svolto dall’ Associazione Nazionale Polizia di Stato, il Gruppo Interforze Eiacismon, il Cisom Ordine di Malta. Per l’evento sono stati distribuiti 1100 pass ai rappresentanti delle comunità parrocchiali della Diocesi, 14 per ogni parrocchia. È possibile seguire la celebrazione in piedi attraverso i tre maxi schermo allestiti sul Corso. Una particolare attenzione alle oltre 100 persone, tra ammalati e persone con disabilità, che saranno accolte e seguite dai volontari della sezione lametina dell’Unitalsi. Nell’area dove sarà celebrata la Santa Messa, ci saranno 1600 posti a sedere di cui 600 sono a ingresso libero senza pass. I pass servono per accedere nei rispettivi settori. I quattro laici di ogni parrocchia, provvisti di pass azzurro, prenderanno posto in un settore davanti all’altare che permetterà loro di partecipare alla processione dopo la Messa. I laici che dovranno ricevere la Croce del Giubileo a fine funzione si avvicineranno ai parroci, mentre si forma la processione, aiutati dal servizio d’ordine. Per ammalati e impossibilitati a muoversi, la diretta TV della celebrazione sarà trasmessa sui canali del digitale terrestre EsseTv (canale 633 e 112), Zapping Tv (canale 810), St Television (Canale 628) e in diretta Streaming sul sito della Diocesi www.diocesidilameziaterme.it

La Chiesa lametina si prepara alla grande celebrazione di domani, domenica 13 dicembre, con una veglia di preghiera che si svolgerà al Santuario di Sant’Antonio di Padova stasera alle 21 per tutte le parrocchie della vicaria Santi Pietro e Paolo. Subito dopo la celebrazione di domani e l’apertura della Porta Santa della Cattedrale, partiranno due fiaccole che alcuni corridori volontari della Diocesi porteranno a staffetta ai due santuari mariani diocesani le cui porte saranno aperte alle ore 17: il Santuario diocesano della Madonna della Quercia a Conflenti e il Santuario diocesano di Dipodi, entrambe chiese giubilari per tutto l’Anno Santo. La sera del 13 dicembre, alle 20.30, è previsto in Cattedrale un Concerto con il Coro Polifonico della Cappella Musicale del Santuario di San Domenico in Soriano Calabro “Dominicus”, diretto dal maestro Gianfranco Cambareri, il coro polifonico diocesano “Benedetto XVI”, diretto dal maestro Sara Saladino, il coro polifonico della Cattedrale “Rorate Coeli desuper”, diretto dal maestro Attilio Lorenti.

Lina Latelli Nucifero