Ordinanza di custodia cautelare per ausiliario in ospedale Brindisi
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BRINDISI, 23 LUGLIO –E’ stata eseguita questa mattina dai carabinieri del Nas di Taranto, in collaborazione con il Comando Provinciale d Brindisi, un’ordinanza del GIP Stefania De Angelis, su richiesta del sostituto procuratore Francesco Carluccio del Tribunale di Brindisi, l'applicazione di una misura cautelare nei confronti di un dipendente della "Sanitaservice Asl Br srl" (società partecipata dell'Asl di Brindisi), ausiliario del Presidio Ospedaliero "A. Perrino", ritenuto responsabile dei reati di peculato, ricettazione, truffa aggravata e continuata. [MORE]
E’ affiorato infatti dalle indagini che il dipendente addetto alle pulizie all’interno dell’ “Ospedale Perrino”, si era impossessato indebitamente di farmaci, presidi medici e materiale sanitario.
Il bottino trafugato, riposto solitamente in armadietti e zaini, veniva portato via sull'auto dell'indagato e, nella maggior parte dei casi, veniva venduto a ricettatori, in particolare ambulatori veterinari privati.
Le indagini, hanno consentito inoltre di verificare una truffa aggravata in danno della ASL di Brindisi, della Sanitaservice e dell'Inail, posta in essere dallo stesso dipendente che, con la complicità di medici di base i quali, con la presentazione di certificazioni mediche attestanti malattia e infortunio sul lavoro, gli consentivano di procurandosi un ingiusto profitto, e di svolgere altre attività lavorative, quale per esempio: muratore presso lo studio e le abitazioni degli stessi medici.
Lo stesso dipendente, in concorso con altri, secondo le indagini, si sarebbe inoltre reso responsabile di frode assicurativa simulando un sinistro stradale e conseguente infortunio degli occupanti i veicoli, con relativo indennizzo.
Complessivamente sono 18 le persone indagate.
Luigi Palumbo