Cronaca

Operazione 'short message' in Puglia, 55 le persone indagate

LECCE, 26 NOVEMBRE - 55 persone indagate, sono il frutto di due anni di indagini della DDA di Lecce, impiegati per giungere a demolire un reticolato sodalizio criminale, alquanto multiforme, dedito al traffico di droga proveniente dall'Albania. Quarantuno le ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite tra le province di Lecce, Bari e Brindisi, trenta in carcere e undici ai domiciliari. L’inchiesta introdotta dai carabinieri della Stazione di Specchia, è stata raccordata in un primo momento dal pm Giovanni Gagliotta e successivamente dalla collega Valeria Farina Valaori. Le ordinanza sono state firmate dalla gip Cinzia Vergine.

L'operazione denominata ‘Short Message’  portata a termine dai carabinieri, della stazione di Specchia con il supporto del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tricase, ha portato allo smantellamento di 2 distinte associazioni finalizzate al traffico di sostanze stupefacenti, una attiva a Tricase (LE) e Tiggiano (LE), con ramificazioni nel capoluogo brindisino e nella città di Terlizzi (BA), dedita alla gestione del traffico di sostanze stupefacenti (cocaina, eroina, marijuana e hashish) sulle piazze di numerosi comuni della provincia di lecce. La seconda, operante su Taurisano (LE) e Corsano (LE), riguardante principalmente il traffico e lo spaccio di eroina nei paesi del basso Salento, gestito da esponenti della criminalità della zona 167 della città di Lecce.

L'ordinanza di custodia cautelare in carcere (rende noto AGI) ha riguardato: Sergio Panarese, 34 anni, di Tricase, alias "Fragola"; Dario De Angelis, 29 anni, di Tricase; Stefano Schirinzi, 32 anni, Gagliano del Capo, alias "Big"; Teodoro Vindice, 52 anni, di Brindisi, detto "Padre"; Matteo Zocco, 23 anni, di Corsano; Luca Andrea Frattolillo, 33, di Tricase; Michela De Ruvo, 30 anni; Giambattista De Sario, 43 anni, detto "Roky"; Roberto Dello Russo, 38 anni, conosciuto anche come "Malandrino"; Paolo Ficco, 39enne; Simone Martella, 35 anni, di Tiggiano, detto "Moto"; tutti di Terlizzi, (comune in provincia di Bari); Pasquale Nestola, 49 anni, di Galatina, detto "Ciccio"; Ivan Abate, 39 anni, di Taurisano; Alessandro Manni, 46 anni, di Taurisano, detto "Mesciu"; Nadia Pispero, 48 anni, di Taurisano; Antonio Rizzo, 33 anni, Taurisano; Donato Rosario Colona, 42 anni, di Taurisano, detto "Zappa"; Gianni Martella, 32 anni, di Corsano; Roberto Corpus, 53 anni, di Lecce; Luca Frisone, 47 anni, di Lecce; Stefano Bleve, 40, di Corsano; Omar Capece, 28, di Alessano; Giulio Carangelo, 50, di Taurisano, detto "Chiacchiera"; Pamela Rizzo, 26 anni, di Tricase; Giovanni Rizzo, 50 anni, Taviano, conosciuto come "Collana"; Omar Alberto Caloro, 28, di Tricase; Sergio Margoleo, 26 anni, di Ugento; Antonio Calo', 46 anni, di Lecce, detto "Il Nano"; Mario De Luca, 42, di Lecce; Antonio Orlando, 27 anni, di Corsano.

L'Ordinanza ai domiciliari, invece, per: Rocco Ciullo, 22 anni, di Morciano di Leuca; Alessandro De Iaco, 35, di Scorrano; Cristian Fortiguerra, 32 anni, di Tricase Nadir Frisullo, 25 anni, di Tricase; Salvatore Savarelli, 24 anni, di Gagliano del Capo; Eros Calabrese, 31, di Corsano; Emanuela Elia, 43 anni, di Tricase, alias "Mena"; Massimiliano Petracca, 40, di Castrignano del Capo; Simone Piani, 29enne di Alessano; Donato Angelo Raino', 51enne di Taviano, detto "Donatello"; Roberto Santo; 44 anni, di Lecce, detto "Gemello".  

Luigi Palumbo