Cronaca
Operazione Anti-'Ndrangheta a Reggio Emilia: maxi-blitz con dodici arresti e sequestri milionari
Reggio Emilia è teatro di un'importante operazione contro presunti affiliati alla 'ndrangheta. Carabinieri e Guardia di Finanza sono intervenuti con un massiccio numero di perquisizioni, conducendo all'arresto di dodici individui: cinque di questi sono stati incarcerati e sette posti agli arresti domiciliari.
L'accusa principale è la frode fiscale, con oltre trenta milioni di euro coinvolti nell'illecito giro d'affari, di cui dieci milioni e mezzo sequestrati. Il gruppo è sospettato di aver ottenuto indebitamente ristori economici per il covid, nonché di aver riciclato denaro in Italia e all'estero, talvolta orchestrando fallimenti.
Il numero delle società implicate ammonta a ottantuno, ma si estende a duecentocinquanta per quanto riguarda l'utilizzo di fatture fraudolente. L'azione giudiziaria, coordinata dalla Procura di Reggio Emilia, si concentra su accuse di associazione a delinquere per reati tributari e riciclaggio, inclusi casi di autoriciclaggio.
Le indagini hanno portato all'interdizione dalla professione per tre commercialisti e hanno identificato oltre un centinaio di indagati. L'operazione ha visto l'impegno di oltre 350 militari dalle prime ore di questa mattina. (Immagine archivio)