Cronaca
Operaio muore in cisterna: tragedia in San Ferdinando di Puglia
SAN FERDINANDO DI PUGLIA- È accaduto ieri pomeriggio, poco dopo le 17,00. Un operaio di 51 anni, Antonio della Pietra, ha perso la vita all’interno di una cisterna che raccoglieva acqua piovana, tramortito dalle esalazioni degli interni. L’uomo si sarebbe calato dal cunicolo laterale per facilitarsi nel lavoro d’impermeabilizzazione della cisterna ma i gas lo hanno ucciso. [MORE]Vani i tentativi dei due soccorritori, Sabino Mastrototaro e Sabino D’Assisti, rispettivamente di 43 e 42 anni. Il diluente, non appena essi si sono insediati nella cisterna per salvar la vita del collega, ha fatto perdere loro i sensi. È stata la moglie di uno dei due ad essersi insospettita tanto da aver dato l’allarme ai vigili del fuoco. Leonardo Bruno e Francesco Nicolò a quel punto hanno cercato di allargare la fessura d’ingresso del locale, nella speranza che il giro d’aria diluisse la concentrazione di gas e facilitasse il recupero dei tre corpi. L’intervento dei vigili del fuoco, volto ad aiutare gli intrappolati attraverso l’utilizzo di bombole di aria compressa all’interno nel pozzo, è stato decisivo per trarre in salvo i due generosi operai dell’oleificio. Le morti bianche non sono capitoli chiusi e ora più che mai è la campagna a registrare più vittime: ricordiamo la strage del 18 agosto 2006 a Monopoli in cui persero la vita due operai e la strage di Molfetta del 3 marzo 2008,nel Truck Center.
Nella foto dimostrativa, vigili del fuoco a lavoro