Cronaca
Operai fiat reintegrati
POTENZA - Il giudice del lavoro ha ordinato l’immediato reintegro dei tre operai dello stabilimento di Melfi, in provincia di Potenza, della Fiat, perché il licenziamento ha avuto carattere “antisindacalista” ed è stato annullato per questo motivo.[MORE]
La notizia è stata confermata stamattina dal segretario regionale Fiom della Basilicata, Emanuele De Nicola, il quale ha dichiarato inoltre che “la sentenza indica che ci fu da parte della Fiat la volontà di reprimere le lotte a Somigliano d’Arco e a Melfi e di dare una lezione alla Fiom”.
I tre operai, Antonio Lamorte, Giovanni Barozzino, delegati Fiom, e Marco Pignatelli, furono licenziati il 13 e il 14 luglio scorso, durante un corteo interno, perché, secondo l’azienda, bloccarono un carrello robotizzato che portava materiale ad operai che non aveva aderito alla protesta e lavoravano regolarmente.