Economia

Online e in filiale, in banca la parola d'ordine è sicurezza.

Le banche oggi dimostrano di essere molto più sicure rispetto al recente passato. Ne danno una testimonianza i dati relativi alle rapine, in calo in tutta Italia e in particolare in Calabria, riportati nel report Ossif di ABI. Se la sicurezza in filiale è dunque aumentata notevolmente, le rapine agli istituti sono diminuite di un terzo nei dodici mesi passati, anche nel settore online le nuove tecnologie garantiscono la tutela degli utenti.[MORE]


Rapine in banca: nel 2017 sono calate di un terzo

Stando al report Ossif, il 2017 ha visto una riduzione delle rapine agli istituti di credito pari ad un terzo, rispetto ai dodici mesi precedenti. Fra le regioni in tal senso virtuose troviamo la Val d’Aosta, il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia. La peggiore in graduatoria nel 2017 è stata il Lazio, vittima di 31 rapine alle banche. Volendo guardare al totale nazionale: l’anno passato ha contato un totale di 242 rapine agli istituti di credito contro le 360 rapine del 2016, con una riduzione del -33%. La situazione in Calabria, invece, è la seguente: qui il calo è superiore al -50%, con un totale di rapine alle banche calabresi pari a 3. Catanzaro è stata una delle province più virtuose con un totale di zero rapine, insieme ad altre come Crotone e Reggio.

Dall'offline all'online: la sicurezza è garantita

Anche per quanto riguarda le operazioni online la sicurezza continua a crescere. Gli istituti bancari, anche grazie all'aiuto della tecnologia, hanno integrato diversi servizi per garantire la sicurezza dei propri utenti: si va dal token, un piccolo dispositivo elettronico che genera codici univoci, ai codici di sicurezza aggiuntivi che vengono generati in automatico e inviati al cliente come doppio controllo di sicurezza. Le operazioni online oggi sono ritenute talmente sicure che volendo è possibile gestire i propri risparmi completamente da un conto corrente online e fare tutte le operazioni desiderate su Internet. I conti bancari online hanno inoltre numerosi vantaggi economici sia per le banche che per gli utenti, che potranno effettuare prelievi e versamenti gratuitamente. Alcuni istituti bancari permettono addirittura di aprire un conto corrente a zero spese: è ad esempio il caso di CheBanca!, che fra l’altro per garantire un’identificazione sicura prevede diverse misure di sicurezza e controlli continui. Ad ogni modo, la sicurezza del proprio conto corrente dipende anche dalla sicurezza del proprio computer, ed è compito dell’utente quello di mettere al sicuro i device da cui accede al proprio conto.

Un utente attento è un utente sicuro

Il ruolo dell'utente rimane comunque di primaria importanza. Sta infatti a noi fare un utilizzo virtuoso di queste app e software. Alcune buone pratiche sono quelle di cambiare periodicamente la password di accesso, attivare quando disponibili gli avvisi via sms e non fornire mai i propri dati a sconosciuti o in modi poco sicuri. Anche i dispositivi tramite i quali accediamo all'home banking vanno curati: è importante avere un buon antivirus e un sistema operativo aggiornato, oltre ad evitare di cliccare sui classici tentativi