Cronaca
Omicidio Yara, Bossetti sarà processato il 3 luglio
BERGAMO, 27 APRILE 2015 – Si terrà il 3 luglio, davanti ai giudici della Corte d'Assise di Bergamo, il processo a carico di Massimo Bossetti, accusato dell'omicidio della tredicenne Yara Gambirasio. E’ quanto stabilito dal gup di Bergamo Ciro Iacomino che, durante l’udienza preliminare, svoltasi a porte chiuse, ha anche respinto tre eccezioni di nullità presentate da Claudio Salvagni, legale di Bossetti. [MORE]
Il difensore del muratore di Mapello aveva chiesto la nullità del capo di imputazione (perché questo presenta un doppio luogo di commissione del delitto: Brembate di Sopra e Chignolo D'Isola) e la nullità o l'inutilizzabilità degli accertamenti biologici dei Ris in quanto compiuti con lo strumento della delega di indagine, anziché con l'avviso alle parti. Su quest'ultima questione, già respinta dai giudici del tribunale del Riesame, la Cassazione, ancora non ha depositato le sue motivazioni. Inoltre era stato chiesto di ripetere il test del Dna con la formula dell’incidente probatorio.
Numerose le troupe televisive presenti fuori al tribunale di Bergamo dove l’udienza si è svolta in forma blindata per garantirne il tranquillo svolgimento. Il padre e la madre di Yara che, attraverso il loro avvocato Enrico Belillo si costituiranno parte civile assieme alla sorella della tredicenne uccisa, ormai maggiorenne, non erano presenti all’udienza per evitare clamore.
Il prossimo 3 luglio, Bossetti dovrà rispondere anche di calunnia nei confronti di un collega sul quale avrebbe cercato di indirizzare le indagini.
[foto: ilsecoloxix.it]
Antonella Sica