Cronaca
Omicidio Rea, Parolisi: "Non avrei mai lasciato Melania". Mamma Rea: "Salvatore è innocente"
ASCOLI PICENO, 11 maggio 2011 - E' durato otto ore l'interrogatorio al quale è stato sottoposto questa notte Salvatore Parolisi, marito di Melania Rea, la donna uccisa il 18 aprile scorso.
Durante la lunga deposizione, avvenuta a Castello di Cisterna alla presenza del pm di Ascoli Umberto Monti, il caporale dell'esercito vedovo di Melania Rea, ha ricostruito le ore in cui è stata uccisa la moglie confermando la versione iniziale dei fatti.
Una deposizione lunga, ma, a quanto pare, tranquilla e senza contestazioni, al termine della quale Salvatore Parolisi risulterà persona informata dei fatti e non indagato.
“Non avrei mai lasciato Melania”: è quanto avrebbe detto Parolisi, nonostante la storia extraconiugale con Ludovica P. la soldatessa di 27 anni di cui era stato l'istruttore.[MORE]
Ed è proprio questa relazione che ha gettato ombre e dubbi sulla figura del marito della Rea: Ludovica P., la sua ex allieva del 235/o Rav Piceno di Ascoli di 27 anni, ha parlato di una relazione extraconiugale durata due anni fatta di incontri clandestini e contatti telefonici anche a ridosso della scomparsa e dell'uccisione di Melania. La soldatessa ora è in licenza per sfuggire al clamore mediatico.
Intanto la mamma di Melania si dichiara convinta dell'innocenza del marito di sua figlia: "Ho piena fiducia in Salvatore e sono sicura che è innocente". E' quanto afferma la mamma di Melania Rea, la signora Vittoria, interpellata dall'Ansa.
Salvatore Parolisi dovrà comunque rendere conto di affermazioni e circostanze poco chiare che rendono ambigua la figura di marito della giovane Melania. Intanto si continueranno a studiare i tabulati telefonici, si ritornerà ad indagare sul luogo della scomparsa e sul corpo di Melania: al termine dell'interrogatorio, infatti, gli investigatori hanno disposto nuovi accertamenti per la risoluzione del caso.