Cronaca
Omicidio Luca Varani,l'assassino: "Volevamo vedere l'effetto che fa".Il dolore della fidanzata su Fb
ROMA, 07 MARZO 2016 - «Volevamo uccidere qualcuno solo per vedere che effetto fa». Con questa agghiacciante dichiarazione il 29enne Manuel Foffo, studente di Giurisprudenza, accusato dell’omicidio del 23enne Luca Varani, massacrato a coltellate e a colpi di martello dopo un festino a base di alcol e cocaina, ha ammesso il fatto. [MORE]
«Eravamo usciti in macchina la sera prima sperando di incontrare qualcuno. Poi abbiamo pensato a Varani che il mio amico (Marco Prato ndr) conosceva», ha raccontato Foffo al pm Francesco Scavo, aggiungendo di avere seviziato e torturato la vittima che è stata finita con coltellate e martellate.
La morte di Luca, ragazzo di origine slava ma adottato quando ne aveva 5 da una famiglia romana, è avvenuta venerdì; tuttavia il corpo è stato trovato dai carabinieri sabato sera in un'abitazione al decimo piano di un palazzo di via Igino Giordani, nel quartiere Collatino, periferia est di Roma, solo dopo che Foffo, preso dal rimorso, ha raccontato tutto al padre il quale ha subito avvertito i carabinieri e condotto gli investigatori sul posto. Sul corpo nudo della vittima, rinvenuto in camera da letto, erano presenti numerose ferite.
Il complice del 29enne, Marco Prato, con piccoli precedenti per droga, si era rifugiato in un albergo nella zona di piazza Bologna dove avrebbe tentato il suicidio ingerendo barbiturici. Salvato dai soccorsi, si trova ora a Regina Coeli.
Marta, la fidanzata di Luca Varani, al quale era legata da 9 anni, su facebook ha scritto un lungo post per ricordarlo: «Grazie. Grazie veramente a tutti, per i pensieri, per le parole. Gente mai vista o conosciuta che mi dedica parole di conforto. E poi grazie agli amici di sempre, mi sono arrivati tantissimi messaggi e chiamate. Il dolore è praticamente immenso e indescrivibile, nonostante tutto non si può fare una fine così». «Vorrei –scrive Marta- che tutti si ricordassero Luca per quel ragazzo dolce e sensibile e non per quello "debole" e a volte troppo presuntuoso. Non mi interessa delle dicerie, non mi interessa di niente. Lo amo e lo amerò per sempre, ma non il Luca che era con tutti, il Luca che era con me... Anzi, il mio mascottino». Infine, commentando le notizie uscite: «Il nostro amore lo conoscerà il mondo intero. Mai avrei immaginato in questo modo. Più belle delle stelle esistono solo gli occhi tuoi. Sei stato troppo buono e ingenuo con le persone sbagliate».
Intanto il pm oggi ha inoltrato al gip la richiesta di convalida del fermo per concorso in omicidio volontario con la contestuale emissione di un'ordinanza di custodia cautelare.
[foto: ilmattino.it]
Antonella Sica