Cronaca

Omicidio Loris: contestata premeditazione alla madre Veronica Panarello

RAGUSA, 03 DICEMBRE 2015 – Dopo le recenti dichiarazioni con le quali ha ammesso di aver gettato il cadavere del figlio nel canalone del Mulino Vecchio, un anno fa a Santa Croce Camerina, ma di non averlo ucciso, Veronica Panarello, detenuta nel carcere di Agrigento per l’omicidio del piccolo Loris Stival, sarà giudicata con rito abbreviato condizionato a perizia psichiatrica. Questa la decisione del gup di Ragusa, Andrea Reale, che ha accolto la richiesta del legale della donna, l'avvocato Francesco Villardita. [MORE]

La Procura di Ragusa non crede all’ultima versione della donna e, infatti, stamattina, in apertura di udienza preliminare, ha contestato alla Panarello, presente in aula, anche l’aggravante della premeditazione del delitto. Contestazione mossa dal procuratore Carmelo Petralia e dal sostituto Marco Rota.

Il 14 dicembre si terrà l’udienza che ha fissato il gup Andrea Reale, nella quale verrà conferito ai periti medico-legali l’incarico della perizia psichatrica su Veronica Panarello. Solo dopo l’esito di questa perizia potrà proseguire il processo.

[foto: leggo.it]

Antonella Sica