Omicidio L'Aquila: scoperta l'identità dell'uomo investito, l'automobilista si è costituita

L’AQUILA, 9 SETTEMBRE 2013 – Si è gridato all’omicidio questa mattina nella periferia Est de L’Aquila quando, in via Onna, è stato ritrovato il corpo di un giovane sul ciglio della strada, accanto ad un campo, probabilmente investito da un auto: si trattava Bondoc Dumitru Mitica, un ventisette di origine romena che viveva a Paganica, insieme ad altri connazionali. [MORE]

Un tragico incidente che è stato scoperto questa mattina dai carabinieri della stazione di Paganica mentre si stavano recando al lavoro. Il medico legale che si sta occupando dell’autopsia verificherà l’ipotesi dell’investimento, ma sul luogo del ritrovamento sono stati trovati dei soldi spicci, a 100 metri di distanza dalla vittima: questa ipotesi potrebbe indicare che il corpo è stato trascinato dopo l’incidente.

A dare l’allarme, quindi, i carabinieri che, sulla base di frammenti di un paraurti, si sono lanciati alla ricerca di un auto grigio metallizzata, ricerca molto breve visto che nel pomeriggio una donna, S.P., di 49 anni, si è costituita dichiarando che quel paraurti è della sua Punto. La dichiarazione rilasciata dalla donna, alla presenza del suo avvocato, è ora al vaglio degli inquirenti; nel frattempo è stata denunciata per omicidio colposo e omissione di soccorso.

Le indagini non si fermano, nonostante la dichiarazione della donna, e la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria che effettueranno l’autopsia. Nel frattempo è stata informata anche la madre del giovane che è rimasta scioccata dall’accaduto e ha scritto una lettera per il figlio perduto, ‹‹io ora piango un dolore di sangue, tu invece cerca di perdonare il tuo assassino, colui che non ha avuto rispetto per la tua vita››.

Erica Benedettelli

[immagine da ilmessaggero.it]