Omicidio Ingrassia: si tratta di delitto passionale

FIRENZE - Il venticinquenne fermato a Firenze per l’omicido di Raffaella Ingrassia ha parzialmente confessato il delitto. Sulle prime sembra si sia avvalso della facoltà di non rispondere ma le indagini parlano chiaro. Mauro Iorio, collega della vittima nel supermercato Ipercoop di Sesto Fiorentino, avrebbe inferto 8 coltellate alla donna con un coltello a serramanico in seguito ad un litigio. L’arma del delitto non è stata ancora trovata. [MORE]

E’ stato confermato il fatto che ad uccidere la donna è stata proprio la coltellata inferta alla gola. Sembra anche che si tratti di un delitto passionale, il giovane era infatti innamorato della vittima che però era sposata ed aveva una figlia di 22 anni.
L’uomo avrebbe confessato di avere avuto una storia con la vittima per circa un anno ma che lei faceva sempre più fatica a portarla avanti ed aveva deciso di troncare il loro rapporto. La discussione si è trasformata in tragedia. Il giudice ha confermato lo stato di fermo di Iorio.