Cronaca
Omicidio farmacista Blufi: uccisa per 3700 euro
BLUFI (PA), 22 NOVEMBRE 2013 - E' stato recuperato dai carabinieri il "bottino" della rapina avvenuta ieri in una farmacia di Blufi, Palermo, che ha portato alla morte della 79enne Giuseppina Jacona. 3700 euro, questa la cifra costata la vita alla donna, accoltellata alla gola nel tentativo di reagire ai due rapinatori. I banditi, Angelo Porcello, un pregiudicato di 50anni che era ai domiciliari per ricettazione, e Galdolfo Giampapa, 18 anni, fidanzato della nipote di Porcello, sono stati arrestati dai carabinieri.
Ad uccidere Giuseppina sarebbe stato Porcello, con un coltello ritrovato in un cestino della farmacia. Questi sarebbe anche riuscito a recarsi a casa e a cambiare gli abiti sporchi di sangue, ma è stato comunque raggiunto dai militari grazie all'aiuto di testimoni che lo avevano visto allontanare dall'esercizio. Pare che Porcello fosse entrato intorno alle 18.30 nella farmacia a volto scoperto. Dopo aver sferrato un solo colpo avrebbe gettato l'arma nel cestino dei rifiuti. Quando il giovane che faceva da palo si sarebbe accorto della morte della donna avrebbe urlato: “Mi ha rovinato. Mi ha rovinato”. Il 18enne avrebbe infatti chiaramente detto ai carabinieri che l’accordo era quello di prendere l’incasso e scappare, senza fare male a nessuno.
Intanto Blufi piange Giuseppina, ricordata come una donna buona, punto di riferimento per tanti, che "non meritava di morire così", come dichiarato dal titolare del bar vicino alla farmacia. Le indagini ora sono coordinate dal pm Vincenzo Cefalo della Procura di Termini Imerese, ed oggi verrà effettuata l’autopsia sul corpo della Jacona nel reparto di Medicina legale del Policlinico di Palermo.
(Foto dal sito livesicilia.it)
Katia Portovenero[MORE]