Cronaca
Omicidio di Denis Bergamini: la madre Isabella Internò testimonia "mi ha sempre parlato di suicidio".
Bergamini: madre imputata, "mi ha sempre parlato di suicidio". La deposizione nel processo in corso in Corte d'assise a Cosenza
COSENZA. - "Mia figlia mi ha sempre parlato di suicidio.
La prima frase che mi rivolse quella sera fu 'Denis si è buttato sotto il camion'".
Lo ha detto Concetta Tenuta, nel processo in corso a Cosenza, in Corte d'assise, a carico della figlia, Isabella Internò, per l'omicidio di Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza originario di Argenta (Ferrara) morto il 18 novembre del 1989 a Roseto Capo Spulico, lungo la strada statale 106 ionica.
La morte di Bergamini, il cui cadavere fu trovato sotto un camion, fu attribuita in un primo tempo a suicidio, ma le indagini svolte negli anni successivi sotto le direttive dell'ex Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Eugenio Facciolla, hanno portato alla scoperta che in realtà il calciatore sarebbe stato ucciso. E che quella del suicidio fu una messinscena. Da qui la contestazione dell'accusa di omicidio a carico di Isabella Internò, che oggi ha 53 anni, già legata sentimentalmente a Bergamini e che la sera in cui il calciatore morì si trovava insieme a lui. La donna é difesa dagli avvocati Angelo Pugliese e Rossana Cribari.
Per Concetta Tenuta, che aveva presentato un certificato medico che attestava un suo impedimento ad essere presente in aula, la Corte d'assise ha disposto l'accompagnamento coatto.
L'avvocato Fabio Anselmo, difensore di parte civile per la famiglia Bergamini, ha mosso una serie di contestazioni a Concetta Tenuta facendo riferimento, in particolare, alle assenze da casa, per più giorni, di Isabella Internò durante il fidanzamento con Bergamini. Una di queste assenze, tra l'altro, coincise con il periodo in cui la fidanzata del calciatore si recò in Inghilterra per abortire. "Ho appreso dell'aborto - ha detto, a questo proposito, Concetta Tenuta - da mia sorella. Ho provato a chiedere spiegazioni a mia figlia, ma lei non me ne ha mai voluto parlare".
Le prossime udienze del processo si svolgeranno a Bologna, il 19 e 20 maggio, giorni in cui quando verranno sentiti come testi il cugino di Bergamini, Ievdo Braccioli; l'ex attaccante del Cosenza Maurizio Lucchetti e la moglie di quest'ultimo, Tiziana Rota, molto legata all'epoca dei fatti a Isabella Internò. (Ansa)