Cronaca

Omicidio della Magliana, l'ex della ragazza uccisa: "E' stato un momento. Ora ho paura"

ROMA - Vincenzo Paduano, l'uomo che ha confessato di aver dato fuoco alla sua ex fidanzata Sara Di Pietrantonio, in un'area adibita al parcheggio in via della Magliana nella notte tra sabato e domenica 29 maggio, secondo quanto appreso dalle agenzie di stampa avrebbe affermato: "È stato un momento. Ora ho paura". 

Il ventisettenne si trova nel carcere di Regina Coeli e sarebbe sorvegliato a vista ventiquattro ore su ventiquattro. È accusato di omicidio volontario premeditato aggravato dallo stalking e la Procura ha chiesto al Gip la convalida del fermo. L'udienza di convalida con l'interrogatorio di garanzia dovrebbe tenersi mercoledì 1 giugno in tarda mattinata. [MORE]

"Sì l'ho uccisa io. Un po’ di tempo fa ci eravamo lasciati, ma io non sopportavo che fosse finita. Lei stava con un altro", avrebbe dichiarato Paduano agli inquirenti al termine dell'estenuante interrogatorio durato circa otto ore. 

In base ad una prima ricostruzione, risulta possibile che Paduano la sera del 28 maggio, in via della Magliana, abbia affiancato con la sua auto quella della sua ex stringendola al bordo della strada. Sara avrebbe accostato, perché costretta a fermarsi e Paduano sarebbe salito nella macchina della sua ex e si sarebbe scatenata una furibonda lite tra i due. A quel punto l'aggressore avrebbe gettato dell'alcol sulla vettura di Sara e sul corpo della giovane. Sara sarebbe riuscita a scappare e a chiedere aiuto in strada agli automobilisti che passavano, ma nessuno si sarebbe fermato. Paduano avrebbe raggiunto la sua ex, le avrebbe dato fuoco lasciandola agonizzante e sarebbe tornato al suo lavoro di vigilantes. 

Luigi Cacciatori

Immagine da today.it