Cronaca

Omicidio a Catanzaro: uomo arrestato e' un 32enne incensurato

CATANZARO, 31 LUGLIO - E' un trentaduenne incensurato, G M, di Falerna (Cz), la persona arrestata stamane dai Carabinieri per l'omicidio di G M, assassinato il 24 giugno scorso a Catanzaro a colpi d'arma da fuoco mentre era nella sua auto in via Milano.[MORE]

I militari lo hanno rintracciato utilizzando diverse telecamere di videosorveglianza posizionate lungo il percorso seguito dal killer per raggiungere Catanzaro, dove la vittima, dipendente delle Ferrovie della Calabria, lavorava. 

Gli inquirenti avrebbero ricostruito ogni movimento compiuto prima e dopo il delitto dal presunto killer. Vittima e omicida si conoscevano e avrebbero avuto dei dissidi, ma il movente non e' stato del tutto chiarito e le indagini continuano.

La targa ripresa da alcune videocamere ha permesso di accertare che la moto era stata rubata a Reggio Calabria il 27 febbraio scorso, ma e' a Lamezia Terme (Cz) che si e' aggiunto un tassello importantissimo. La moto usata dal killer ha avuto problemi ed e' rimasta in panne. L'uomo ha nascosto il mezzo e il casco integrale usato per tutta la fase precedente, rientrando a piedi nella sua casa di Lamezia. Durante questo percorso, grazie agli indumenti evidenziati nei precedenti filmati, G M e' stato identificato nei vari "frame" ricomposti dai Carabinieri. Davanti all'ipotesi di un killer professionista, gli inquirenti hanno evidenziato che l'omicidio di Mezzatesta potrebbe essere stato ordinato da qualcuno che ha la disponibilita' economica e la "caratura" per assumere un killer di professione.

Il procuratore capo Nicola Gratteri ha affermato di avere avuto "fretta" di arrestare l'uomo proprio perche', essendo un killer professionista, "si temeva potesse tornare a colpire". Un'indagine meticolosa, ha aggiunto, ha permesso di "raggiungere un risultato importante, perche' - ha sottolineato Gratteri - un omicidio in pieno giorno, nel centro del capoluogo di regione, sembrava una sfida alle forze dell'ordine e alle istituzioni". Un fratello dell'ucciso, peraltro, era stato coinvolto in un omicidio eclatante, avvenuto in un bar di decollatura, nella Presila Catanzarese. Nessun elemento collega al momento i due fatti, ma le indagini continuano.