Cronaca

Olio contraffatto, sequestrate nel senese 4mila bottiglie

SIENA, 19 NOVEMBRE 2015 – Erano già pronte per la grande distribuzione, in Toscana e in Umbria, le 4mila bottiglie di olio extravergine di oliva sequestrate questa mattina dal Comando Provinciale di Siena del Corpo forestale dello Stato – il sequestro probatorio e preventivo è stato disposto dal Gip di Siena.[MORE]

Nell’ambito di una indagine della Procura della Repubblica di Siena è stato possibile sgominare una maxi frode grazie alla segnalazione di un consumatore, il quale aveva notato l’apposizione di un'altra etichetta all’originale nella bottiglia di olio (taroccato) che aveva acquistato in un supermercato di Chiusi (SI). Ad imbottigliare e commercializzare – a un prezzo altamente competitivo – la partita di olio sotto accusa (la restante parte di una commessa di circa 20mila unità di vendita destinate alla Germania), era un’azienda in provincia di Firenze: per il suo titolare si ipotizza il reato di frode in commercio.

La società responsabile della distribuzione, estranea alla vicenda, ha provveduto a ritirare tempestivamente dai punti vendita il prodotto contraffatto, rimettendosi a disposizione della Forestale per ulteriori verifiche sulla vicenda. 

Sul nuovo caso di falso olio extravergine, come riportato da Firenze Today, il parlamentare Susanna Cenni (nonché capogruppo Pd in commissione contraffazione alla Camera) ha commentato: «Bene, efficace e competente il lavoro della Procura di Siena e del comando provinciale del Corpo forestale che ha portato al sequestro di olio extra vergine di oliva contraffatto. La buona notizia è l’efficacia del sistema di controlli che arriva proprio oggi mentre il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in commissione Contraffazione durante un’audizione, ha ricordato che per combattere la contraffazione le linee principali sono una maggiore specializzazione dei tribunali e la costruzione di un riferimento giuridico europeo. Un risultato frutto di indagini efficaci che sono la migliore risposta a sostegno del grande lavoro degli olivicoltori di questi giorni».  

Domenico Carelli

(Foto: centronline.it)