Politica

OGM: Coldiretti Calabria sulle dichiarazioni del Senatore Speziali

La posizione ufficiale della Regione Calabria espressa nella Conferenza Stato/Regioni


“Avendo letto le dichiarazioni del senatore Speziali che attribuivano al Presidente Scopelliti la chiara volontà di essere favorevole all’introduzione degli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) nella nostra regione -commenta Pietro Molinaro presidente regionale di Coldiretti Calabria -armati di buona volontà abbiamo fatto una ricerca per trovare una qualche dichiarazione ufficiale del Governatore su questo delicato tema, ma non abbiamo trovato niente di niente”. [MORE]Anzi –prosegue Molinaro – il giorno prima della dichiarazione del senatore, vi era stata la decisione unanime assunta in Conferenza Stato/Regioni, dagli assessori all’agricoltura d’Italia che hanno respinto il provvedimento sulle linee guida nazionali sulla coesistenza tra coltivazioni geneticamente modificate, convenzionali e biologiche e contro l’introduzione degli Ogm e come avevamo positivamente commentato “un indubbio protagonista era stato l’assessore regionale Trematerra”. L’omologazione delle produzioni, porterebbe –continua Molinaro - alla scomparsa della tipicità, identità, biodiversità e competitività del patrimonio agroalimentare regionale che va difeso. Contaminare le nostre colture con gli Ogm, significherebbe perdere il valore del marchio Made in Calabria, già pesantemente attaccato dall’agropirateria e da un mercato di “falsi” che sottrae reddito alle imprese. “La scelta di non utilizzare Ogm – ribadisce Molinaro - non è il frutto di un approccio ideologico, ma riguarda una precisa posizione economica e sociale per il futuro di una agricoltura che vuole mantenere saldo il rapporto con i cittadini - consumatori”. Tra l’altro, ricordo al Senatore Speziali – aggiunge Molinaro - che Commissione Agricoltura del Senato, alla luce dei potenziali effetti socio-economici negativi delle colture transgeniche sui vari sistemi agricoli locali, caratterizzati dalla tipicità e qualità dei prodotti e dal collegamento degli stessi col territorio all’unanimità ha approvato una Risoluzione a favore della possibilità per l’Italia di vietare la coltivazione di produzioni OGM, con la facoltà, riconosciuta che gli Ogm vengano vietati anche alle situazioni suffragate da motivazioni di carattere sanitario o ambientale ed ancora che quasi 3 italiani su 4 non vogliono gli Ogm nei campi e che a farla da padrone rischiano di essere le pressioni esercitate dagli interessi di pochi. Un dubbio ci assale: a chi tira la volata il senatore Speziali? Rievocare lo spettro dell’introduzione OGM in Calabria, attribuendone tra l’altro la volontà al Governatore Scopelliti, rischia di spazzare via i prodotti tipici e tradizionali e di qualità, forza e ricchezza della nostra agricoltura e agroalimentare. Qualità, genuinità e sicurezza alimentare sono i punti su cui dobbiamo invece fare leva per rafforzare il settore che è insieme al turismo sono trainanti per lo sviluppo. Fare diventare la nostra terra “preda” per speculatori –conclude Molinaro -come drammaticamente è avvenuto nel passato sia con mega insediamenti che con il traffico di rifiuti pericolosi significa tra l’altro non difendere a denti stretti quello che la natura ci ha dato e fare diventare la Calabria pattumiera d’Europa.. Lascia comunque indignati che un Senatore della Repubblica faccia da battistrada ad una posizione – a quanto ci risulta – comunque mai espressa da parte del presidente Scopelliti.