Scienza & Tecnologia
Odysseus: Il Primo Lander Privato Sulla Luna
Sotto il firmamento dell'era spaziale, Intuitive Machine segna il ritorno americano dopo oltre mezzo secolo
In un evento senza precedenti nell'era spaziale, Odysseus, il lander prodotto dalla compagnia texana Intuitive Machine, ha segnato il suo posto nella storia, allunando con successo sul suolo lunare e marcando il ritorno americano dopo un'attesa di oltre mezzo secolo.
Il 15 febbraio è stato il giorno del lancio per Odysseus, che ha raggiunto l'orbita della Luna sei giorni dopo, superando il traguardo di un milione di chilometri. Il processo di allunaggio, nonostante la tensione per un temporaneo mancato ricevimento del segnale, si è concluso con successo. Gli sforzi di contatto con il lander attraverso più antenne terrestri hanno culminato nel ricevimento di un segnale, seppur debole, ma sufficientemente chiaro per confermare il posizionamento di Odysseus sulla Luna.
Il direttore di volo Tim Crain ha annunciato: "Possiamo confermare senza dubbio che il nostro veicolo è sulla superficie lunare e che stiamo trasmettendo", scatenando una catena di applausi entusiasti. Attualmente, si attendono ulteriori dettagli sullo stato del lander.
Il successo della missione Im-1 è un momento cruciale per il futuro dell'esplorazione lunare e dell'economia spaziale lunare, distaccandosi dai precedenti insuccessi di altre missioni private e consolidando il ruolo pionieristico degli Stati Uniti nell'esplorazione spaziale.
L'ultimo veicolo statunitense aveva toccato il suolo lunare l'11 dicembre 1972. Con questa nuova impresa, Intuitive Machine, con base a Houston, compie un "passo da gigante per il settore privato", come affermato da molte voci nel settore.
Il lander Odysseus ora chiama 'casa' un sito vicino al cratere Malapert A, posizionato strategicamente a circa 300 chilometri dal polo Sud lunare. Quest'area, una delle 13 considerate per la futura missione Artemis III della NASA, potrebbe giocare un ruolo chiave nelle prossime esplorazioni umane della Luna.
Similmente al lander Peregrine dell'Astrobotic, Odysseus è stato parzialmente finanziato dal programma Commercial Lunar Payload Services, varato dalla NASA nel 2018. A bordo del lander si trovano sei strumenti NASA, progettati per raccogliere dati fondamentali per le future missioni Artemis, che mirano a riportare gli astronauti sul suolo lunare.
Con l'allunaggio di Odysseus, la Luna accoglie un nuovo capitolo della sua storia, scritto non più solo dalle agenzie spaziali nazionali, ma anche dall'audacia e dall'innovazione del settore privato.