Economia
Ocse: l'Italia non cresce, Pil fermo nel primo trimestre
ROMA, 2 GIUGNO - Il Prodotto interno lordo italiano (Pil) nel primo trimestre del 2011 è cresciuto dello 0,1%, stessa cifra dell'ultimo trimestre del 2010, mentre su base annua la crescita risulta rallentata (+1%) rispetto al +1,5% delle ultime rilevazioni. Sono i dati certificati dall'Ocse, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico che riunisce 34 paesi ad economia di mercato.[MORE]
In linea generale i paesi appartenenti all'Ocse hanno avuto una crescita piuttosto stabile (+ 0,5%) rispetto alle ultime rilevazioni del 2010, nonostante il crollo subito dal Giappone (-0,9%). Su base annua l'aumento complessivo è stato del 2,5%, leggermente in calo rispetto al 2,8% delle ultime rilevazioni. A stabilizzare i dati generali, spiega l'organizzazione, è stata la “forte accelerazione della crescita nella maggior parte dei paesi europei e in Canada”.
È proprio l'Europa infatti, insieme al Canada, a trainare la crescita di tutta l'area Ocse. Nel primo trimestre di quest'anno il Pil dell'area euro è cresciuto dello 0,8% rispetto allo 0,2% rilevato nell'ultimo trimestre dello scorso anno. La crescita migliore si è avuta in Germania, dove – rileva l'Ocse – si è avuto un incremento pari all'1,5% rispetto all'ultimo trimestre dell'anno scorso e un aumento del 4,8% su base annua. (in foto: mappa dei paesi appartenenti all'Ocse)