Cronaca
Obama: "La Russia è fuori dal G8", Mosca ribatte: "Non ha il potere di cacciarci"
WASHINGTON D.C., 24 MARZO 2014 – Cresce sempre di più la tensione fra Stati Uniti e Russia. Mentre l’Ucraina ritira le truppe in Crimea e il rublo diventa la valuta principale della penisola, Obama starebbe facendo pressioni per l’espulsione della Russia dal G8.
Dal G7 all’Aja, voluto da Barack Obama per per discutere la delicata crisi ucraina, il Presidente statunitense ha assicurato all’Ucraina l’appoggio di Stati Uniti ed Unione Europea, dichiarando che crescenti e ormai sempre più probabili sanzioni inflitte alla Russia potrebbero avere «conseguenze significative per l’economia» del Paese.[MORE]
Sembrerebbe che Obama stia facendo forti pressioni sugli altri membri del G8 per chiedere la sospensione della Russia dal gruppo delle potenze e per infliggere al Paese sanzioni ancora più dure. «Nessuno può cacciare qualcun altro dal G8» Ha dichiarato il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov all’Aja, inviato in sostituzione del grande assente Vladimir Putin. «Il G8 è un club informale, nessuno distribuisce le tessere dell’iscrizione e nessuno può espellere i membri.»
Lavrov ha inoltre specificato che Mosca «non è aggrappata al formato G8», in quanto vi è disponibilità di numerose altre sedi internazionali, come ad esempio il G20, in cui possono essere discussi tutti i principali problemi.
Stando alle prime notizie trapelate e a quanto riportato sul sito del quotidiano La Stampa, i ministri del G7 sono fermamente intenzionati a «continuare sulla strada delle sanzioni» ma «non vogliamo espellere la Russia dal G8».
(fonte www.lastampa.it)
(foto www.thetimes.co.uk)
Elisa Lepone