Cronaca

NY: accoltella due bambini in ascensore, seconda aggressione con arma da taglio in due giorni

NEW YORK, 2 GIUGNO 2014 – Tragedia nella Grande Mela, nel quartiere di Brooklyn, dove due bambini afroamericani di sei e sette anni sono stati accoltellati da un folle in ascensore.

L’uomo è entrato nell’ascensore con un coltello da macellaio e ha colpito una bambina di sette anni e un bambino di sei. Al momento dell’aggressione, le due piccole vittime stavano uscendo di casa per andare a prendere un gelato. La bambina di sette anni è stata trasportata d’urgenza in ospedale e, dopo essere stata sottoposta ad intervento chirurgico, è stata dichiarata fuori pericolo. Niente da fare, invece, per il bambino di sei anni, purtroppo deceduto a causa delle gravi ferite da arma da taglio riportate.[MORE]

Nulla si conosce al momento sull’identità e sulle motivazioni del folle aggressore, datosi alla fuga subito dopo aver colpito i due bambini. Stando a quanto riportato sul New York Daily News, alcuni testimoni avrebbero raccontato di aver visto un giovane afroamericano di circa vent’anni fuggire dalla scena del crimine.

Due giorni fa nella stessa zona, la Schenck Avenue, Tayana Copeland, una ragazza di diciotto anni, è stata ferita con trenta sue colpi di coltello al petto. Gli inquirenti non escludono la possibilità che possa sussistere un legame fra i due delitti.

Il Presidente del borough di Brooklyn, Eric Adams, ha assicurato 5mila dollari di ricompensa a chiunque contribuisca a catturare l’assassino. Inizi a diffondersi, intanto, la paura del serial killer.

(fonte ANSA; AGI; www.corriere.it)
(foto commons.wikimedia.org)

Elisa Lepone