Estero
Cile: protesta per la proiezione di un documentario sul dittatore Augusto Pinochet
ROMA, 11 GIUGNO 2012 – Ancora disordini e manifestazioni di protesta in Cile da parte della popolazione, questa volta per rendere pubblico il dissenso contro un documentario incentrato sul periodo al governo di Augusto Pinochet, dittatore cileno che governò il Paese dall’11 Settembre 1973 all’11 Marzo 1990, dopo essersi autoproclamato presidente con un golpe militare.
La proiezione, organizzata ieri a Santiago da un gruppo di “Pinochetistas” (sostenitori dell’ex generale), ha scatenato la rabbia di centinaia di cittadini cileni perché dava dell’ex dittatore l’immagine di un eroe che nazionale che salvò il Paese dal comunismo.[MORE]
Una lettera che chiedeva di vietare l’evento era stata in precedenza inviata al Presidente della Repubblica del Cile, Sebastiàn Pinera, dalle famiglie delle vittime della dittatura e da una serie di gruppi per la difesa dei diritti umani, ma le loro richieste non avevano ritrovato un riscontro positivo.
Tuttavia, una lancia in favore dei dissidenti è stata spezzata ieri quando il portavoce del governo, Andres Chadwick, ha dichiarato in televisione che, sebbene la Corporacion 11 de Septiembre, organizzatrice dell’evento, abbia il diritto di esprimere la propria opinione e i propri ideali, è comunque un dispiacere vedere qualcuno dare supporto e celebrazione ad un governo che si è reso colpevole di aver commesso abusi dei diritti umani.
Elisa Lepone