Economia

Nuovi rialzi per i prezzi di benzina e diesel

PESCARA, 5 GENNAIO 2017 - Con le innovazioni introdotte a partire dal 2017, continua la scia di rialzi per i prezzi praticati alla pompa da alcuni dei principali distributori. L'effetto, più che dall'anadamento del costo del petrolio sui mercati internazionali, è da attribuire all'aumento della quota d'obbligo di biocarburanti che i fornitori devono miscelare nella benzina e nel gasolio. [MORE]

Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina hanno ritoccato al rialzo i listini Tamoil - +1 centesimo al litro su benzina, gasolio e Gpl - e IP -+0,5 cent su benzina gasolio e Gpl.

La quota d'obbligo di biocarburanti è salita dal 5,5% del 2016 al 6,5% del 2017. Per gli esperti, l'impatto di questo aumento sarebbe di circa tre euro per mille litri, pari a 0,3 centesimi al litro Iva esclusa. Complessivamente, il costo di miscelazione dei biocarburanti influisce sul prezzo alla pompa per poco meno di due centesimi al litro, Iva esclusa.

Secondo un'elaborazione di Staffetta Quotidiana su dati comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico, per la giornata di oggi, le medie dei prezzi praticati dai distributori dovrebbero attestarsi in questo modo:

Per il self service: benzina a 1,546 euro/litro (-0,1 cent, pompe bianche a 1,518) e diesel a 1,397 euro/litro (-0,1 cent, pompe bianche a 1,370).

Per il servito: benzina a 1,649 euro/litro (+0,2 cent, pompe bianche a 1,559) e il diesel a 1,503 euro/litro (+0,2 cent, pompe bianche a 1,410).

Gpl a 0,578 euro/litro (+0,3 cent, pompe bianche a 0,564), metano a 0,972 euro/kg (invariato, pompe bianche 0,961).

Daniele Basili

immagine da intermarketandmore.finanza.com