Cronaca

Nuova interrogazione urgente al Governo sull'elettrodotto di Montalto Uffugo

ROMA, 09 FEBBRAIO 2012 - "Sulla vicenda dell'elettrodotto di Montalto chiediamo un intervento urgente del nuovo Ministro dell' Ambiente. Dopo i ripetuti appelli e le interrogazioni urgenti al precedente Ministro, che ha fatto cadere il tutto nella più totale indifferenza; dopo il continuo ed irresponsabile silenzio del presidente Scopelliti e della sua Giunta alle responsabilità; non ci rimane che sperare nella sensibilità del nuovo Governo nazionale ed in particolare del Ministro Clini". Queste le richiete fatte dall'onorevole Laratta attraverso un'interrogazione parlamentare. Chiediamo - continua Laratta - di avviare ogni opportuna iniziativa verso la società Terna spa, al fine di ottenere una modifica dell'attuale tracciato e di avviare l'interramento dei cavi, per come prevede il Piano energetico regionale. La vicenda appare evidente nella sua gravità, per cui non sono più possibili rinvii e sottovalutazioni. [MORE]

Decine di famiglie - ribadisce amaramente l'onorevole - vivono a rischio continuo per essere sottoposte ai danni derivanti dall'elettrodotto che sovrasta le loro abitazioni e che avrebbe dovuto essere immediatamente deviato. Gravissimo il silenzio e l'indifferenza della Regione. Segue il testo dell'interrogazione.

 Testo interrogazione

 Al sig. ministro dell’Ambiente

Al Ministro della Salute

Interrogazione a risposta scritta dall'on. Francesco Laratta

Per sapere

Premesso che: Sono passati diversi anni da quando è stata sollevata la gravità, e le conseguenze sui cittadini e sulla loro salute, relativamente all’elettrodotto di Montalto Uffugo (Cs), che per una parte sovrasta con i suoi pilastri, decine di abitazioni di quel territorio. Lo scrivente, ma anche altri parlamentari, hanno sollevato la questione al Ministro dell’Ambiente ed al Ministro della Salute del precedente governo, senza ottenere alcuna risposta e nessun impegno.

Nella seduta del 29 Marzo 2011 il Consiglio regionale della Calabria, all'unanimità, ha approvato un ordine del giorno che impegnava l'esecutivo “ad assumere, anche alla luce delle risultanze delle audizioni svolte sulla questione presso la competente Commissione dell'Assemblea, ogni utile, tempestiva e concreta iniziativa, nei confronti della società Tema S.p.A. e del Ministero dell'Ambiente, per una modifica dell'attuale tracciato dell'elettrodotto ovvero per l'interramento dei cavi, per come lo stesso Piano energetico della Regione Calabria espressamente prevede”. Ma da quel momento, nessuna iniziativa è stata adottata dalla Regione Calabria, e comunque nessun risultato è stato conseguito.

La questione è troppo importante per ammettere negligenze e superficialità. Decine di famiglie, vivono con la paura di ammalarsi gravemente, e sono stanche per la mancate risposte, nonostante le proteste pubbliche e il lavoro che svolge con impegno un apposito comitato cittadino.

Tutto ciò premesso

Si intende sapere: Se il Governo sia a conoscenza di quanto denunciato; che cosa intenda fare, nei limiti della sua competenza, per definire un impegno della società Terna S.p.A. a salvaguardia della salute di centinaia di cittadini che sono costretti a convivere da anni con l’elettrodotto che passa sopra le proprie abitazioni.