Cronaca
Nuova emergenza a Lampedusa, avvistati sei barconi al largo
LAMPEDUSA, 10 SETTEMBRE 2011- Una nuova crisi rischia di scatenarsi a Lampedusa. Stanotte, sono stati avvistati sei pescherecci provenienti, secondo i primi accertamenti, dalle coste tunisine. Due di questi, sono approdati nella mattinata e nel primo pomeriggio, e altri quattro sarebbero in viaggio verso il territorio italiano.[MORE]
I primi due barconi sono arrivati sulla terraferma portando in totale quasi 160 persone. Gli altri quattro sarebbero ad una distanza variabile tra le 10 e le 35 miglia dalla costa italiana, e potrebbero giungere a toccare terra nel tardo pomeriggio di oggi. Il sindaco di Lampedusa ha richiesto l’intervento del Presidente del Consiglio, Berlusconi, per fermare l’ondata di immigrati.
Preoccupazione è stata espressa sulla questione dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Oggi, a Lampedusa, l’UNHCR ha incontrato il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Sonia Viale. Sono stati evidenziati molti problemi irrisolti, a cui si aggiunge un clima di tensione che potrebbe sfociare in proteste. Non sono da sottovalutare le precarie condizioni dei centri di accoglienza. Ad oggi ci sono 700 migranti trattenuti per un lungo periodo, e a questi potrebbero aggiungersi alcuni libici richiedenti asilo. Sono state dunque auspicate misure idonee a risolvere la situazione e a trasferire i migranti in luoghi appropriati.
Nonostante ciò, l’UNHCR ha riconosciuto che Lampedusa, la cui comunità è stata soggetta a forti pressioni negli ultimi mesi, ha saputo far fronte alle emergenze grazie agli sforzi profusi nel campo dell’accoglienza.
Claudia Candelmo