Cronaca

Nuoro, omicidio di Nule e Orune: "Il superteste mente"

NUORO, 12 GENNAIO - Dichiarazioni spontanee davanti il gip nell'aula del tribunale di Nuoro, per i due giovani accusati di aver commesso un duplice omicidio nella notte del 7 maggio 2015.[MORE]

"Il superteste mente, ha detto solo bugie", lo ha affermato il ventunenne M.P. durante la comparsa in aula.
Da quanto appreso, il giovane, che si trova all'interno del carcere a Badu 'e Carros, ha chiarito davanti il giudice di essere totalmente estraneo ai fatti e di poter riuscire a smentire le accuse sulla sua persona con le perizie sui telefonini richieste dal gip. 

All'interno dei telefoni cellulari dei due ragazzi  sono stati ritrovati e salvati, all'interno di un hard disk, circa tredicimila sms, email e fotografie, materiale sequestrato dai carabinieri del Reparto operativo.

Invece, secondo quanto detto da A.T., ritenuto complice del reato commesso, lui stesso ha visto bruciare la macchina di uno dei due ragazzi coinvolti nell'omicidio la sera del 9 maggio da A.C., nei pressi delle campagne di Pattada.

Alessia Terzo

Immagine da tribunale.nuoro.it