Nuoro, le regole di don Giovanni Zedda: "fedeli in ritardo? niente comunione"

ARITZO (NU) - Un ritardo di pochi minuti (anzi di pochi secondi) in Chiesa e niente comunione per un fedele. E' quanto accaduto in provincia di Nuoro, domenica scorsa alla messa delle 9. Ad un fedele, un paziente psichiatrico del centro Aias del paese, il parroco, don Giovanni Zedda, non ha dato la possibilità di fare la comunione perchè è entrato in chiesa due secondi prima della comunione.[MORE]
Ma è uno scherzo? niente affatto. "Tutto vero - dice il sacerdote - non ho ammesso alla comunione un ospite del centro Aias perchè è entrato in chiesa due secondi prima della comunione. Così non va bene, quando si viene a messa si deve essere puntuali. Posso pure capire che uno arrivi, per qualunque motivo, anche durante la lettura del Vangelo, ma proprio prima della Comunione no, non è ammissibile". Reazione in tutto il paese, un pò meno stupita la direttrice del centro Aias, Francesca Carboni: "Ho ricevuto subito un paio di telefonate di alcune signore scandalizzate, ma noi conosciamo e stimiamo il parroco che e' sempre molto attento e vicino ai nostri pazienti".
Quindi mi raccomando, non fate ritardo in chiesa altrimenti niente ostia consacrata, eventualmente, cari 'fedeli', optate per una passeggiata al parco domenica mattina che, in alcuni casi, è molto più salutare.