Estero

Nuda sul blog per un Egitto più libero

IL CAIRO, 15 NOVEMBRE 2011 - Aliaa Magda el Mahady è una ventenne egiziana, si definisce “laica, liberale, femminista, vegetariana, individualista, egiziana”, e ha deciso di pubblicare sul suo blog alcune foto che la ritraggono nuda, per protestare contro la condizione delle donne in Egitto. [MORE]

Certo non è la prima provocazione che nasce in rete, ma la sua coraggiosa protesta ha avuto una particolare eco mediatica sul web, ed in modo particolare su Twitter. L’intento di Aliaa, si legge sul suo profilo Faceebook è "fare l'eco delle grida contro una società della violenza, il razzismo, il sessismo, le molestie sessuali e l'ipocrisia", ed in pochissimi giorni sono stati oltre centomila i click per vedere le foto di questa ragazza che ha deciso di spogliarsi in nome della libertà di espressione.

Il mondo arabo del web si è letteralmente diviso, ai tanti che hanno apprezzato il coraggio della sua provocazione, fanno da contraltare tutti coloro che definiscono l’audace iniziativa lesiva per un Paese, l’Egitto per l’appunto, dove si sta diffondendo sempre di più una interpretazione rigida dell'Islam e in cui, soprattutto dopo la rivoluzione, sono sempre di più le donne in niqab, il velo integrale. A prescindere dalle polemiche Aliaa Magda, è divenuta una celebrità e sui social network ha spiegato il perché di quegli scatti: è “un grido contro la società della violenza, del razzismo, della molestia sessuale e dell'ipocrisia" scrive su Facebook scatenando numerosissimi commenti.

Aliaa ha poi spiegato che nell’ultima foto le sue parti intime, la bocca e gli occhi sono coperti con adesivi gialli che rappresentano "la censura sulla nostra conoscenza, la nostra espressione e la nostra sessualità".

Sara Marci