Cronaca

Nubifragio Livorno – trovato il corpo di una donna, sale il bilancio delle vittime

LIVORNO, 11 SETTEMBRE – È stato ritrovato, privo di vita, il corpo di Martina Bechini, la giovane donna di 34 anni dispersa a Livorno dopo il nubifragio che ha colpito la città. Il cadavere si trovava in un giardino privato nella zona di Antignano, non distante dal Rio Ardenza, ed era coperto dal fango. Proprio nel torrente ieri era stato ritrovato e messo in salvo il marito della 34enne scomparsa, Filippo Meschini, il quale era riuscito ad aggrapparsi ad alcuni tronchi d’albero dopo essere stato trascinato dalla corrente fino a circa due chilometri di distanza dalla sua abitazione, nel rione Collinaia. La coppia, che aveva contratto matrimonio neppure due mesi fa, era stata travolta da un’ondata d’acqua che aveva abbattuto la porta della loro casa; i due novelli sposi, secondo quanto raccontato dallo stesso Meschini, erano riusciti a tenersi per mano soltanto per pochi metri, poi sono stati separati dalla furia della piena. [MORE]

Il bilancio ufficiale sale dunque ora a sette morti, mentre un altro uomo sarebbe deceduto in un incidente frontale mentre era alla guida della sua auto nella periferia della città toscana e non avrebbe dunque subito gli effetti devastanti del maltempo. Proseguono nel frattempo le ricerche dell’ultimo disperso, il 67enne Gianfranco Tampucci, il quale potrebbe essere stato trasportato in mare aperto dalla piena del Rio Ardenza: per questo motivo, la Direzione Marittima della Regione Toscana ha potenziato il dispositivo di ricerca in mare, soprattutto nella zona del litorale a sud di Livorno, area verso la quale potrebbe essersi diretta la corrente.

Sulla terraferma, invece, i pompieri hanno messo in campo 90 unità cui si aggiungeranno circa 130 volontari della Protezione Civile che arriveranno nelle prossime ore soprattutto da Liguria ed Emilia Romagna. Dopo l’emergenza ed i soccorsi, l’impegno dei cittadini e delle forze dell’ordine è ora rivolto a lavare e spalare via il fango che si è accumulato nelle strade e persino negli scantinati di molte abitazioni private. Oggi è inoltre arrivato in città il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che ha partecipato ad un vertice in prefettura con il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Approfittando della tregua concessa stamane dalla pioggia, è stata poi riaperta la superstrada Firenze-Pisa-Livorno che era stata chiusa per allagamenti nella zona di Vecchiano.

Il Comune di Livorno ha deciso di istituire il lutto cittadino a partire da oggi fino al giorno in cui si svolgeranno i funerali delle vittime e già dalle prime ore di questa mattina tutte le bandiere della città sugli edifici pubblici sono state issate a mezz’asta. È infine stato previsto un minuto di raccoglimento mediante la chiusura di tutti gli esercizi commerciali della città in concomitanza con l’inizio della cerimonia funebre, nonché la sospensione di tutte le attività ludico-ricreative organizzate dall’Amministrazione Comunale.

 

Francesco Gagliardi

 

Fonte immagine: laprensa.com.bo