Cronaca
Nove milioni di euro complessivi dal Ministero dei Beni culturali per Catanzaro
CATANZARO, 7 MARZO 2014 - Nove milioni di euro complessivi stanziati dal Ministero dei Beni culturali per ridisegnare il centro storico della città. L’importante finanziamento è stato stanziato con decreto del ministro Franceschini che ha autorizzato 46 nuovi interventi di restauro nelle regioni dell’Obiettivo convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) per un valore complessivo di oltre 135 milioni di euro. L’operazione si inserisce nell’ambito del programma comunitario “Grandi attrattori culturali”, coordinato dal MiBACT in attuazione del Piano Azione Coesione, e rappresenta il frutto di un’intensa azione congiunta e condivisa con le Regioni.
I dettagli degli interventi finanziati previsti per Catanzaro sono stati illustrati in conferenza stampa dal sindaco Sergio Abramo e dal vicesindaco e assessore alla cultura, Sinibaldo Esposito. Nell’ambito dei 14 interventi programmati nel territorio calabrese, per un valore complessivo di 26,8 milioni di euro, l’amministrazione Abramo ha visto premiata e riconosciuta la propria progettualità mirata all’impiego virtuoso dei fondi comunitari per la realizzazione di un vasto intervento di recupero e valorizzazione del centro storico.
Il primo lotto, finanziato per tre milioni di euro, ricomprende tre specifici interventi di riqualificazione. Un primo intervento, per una spesa complessiva di 2milioni e 400mila euro, riguarda il progetto di riqualificazione dell’area e dell’edificio storico della ex scuola Mazzini, ubicato in Via Maddalena, che costituirà un punto di riferimento importante quale nuovo centro culturale. Un secondo intervento è relativo al progetto di restauro e conservazione dell'immobile di Palazzo Fazzari per una spesa di 400mila euro. Un terzo intervento, per una spesa di 200mila euro, riguarda il completamento e il potenziamento del progetto di riqualificazione già avviato dell'area antistante la statua del Cavatore collocata in Piazza Matteotti. Gli interventi progettuali riguardano, nello specifico, l’installazione della nuova fontana monumentale, in sostituzione dell’attuale scalinata, e il miglioramento dell’arredo urbano. Il decreto prevede che le gare dovranno essere avviate entro il 30 aprile in modo da consentire il completamento dei lavori nell’arco del 2015.[MORE]
Con il secondo lotto di interventi, previsto per il mese di dicembre, sono stati programmati altri due progetti per ulteriori tre milioni di euro. Il primo riguarda l’acquisizione del Teatro Masciari, stimata in 1milione e 600mila euro, e un’azione di recupero e conservazione dello stesso immobile (rifacimento del tetto e delle facciate) per un importo di 200mila euro. Il secondo intervento prevede il completamento del processo di riqualificazione urbana, già avviata con i precedenti programmi comunitari, che interesserà l’area del centro storico compreso tra corso Mazzini, San Giovanni e Carlo V, una delle zone più antiche della città. Per la realizzazione di dette opere sono state preventivate spese per 1milione e 200mila euro. Tra gli ulteriori interventi ritenuti ammissibili fuori programmazione dal Ministero, figura anche il completamento degli arredi per una nuova area fruizione del Parco della Scultura di Catanzaro, all’interno del Parco delle Biodiversità, per un importo di tre milioni di euro.
Il sindaco Sergio Abramo ha così commentato l’importante operazione che consentirà di dare un volto nuovo alla parte più antica della città: “Si tratta del più grosso investimento previsto per il centro storico da molti anni a questa parte. Grazie anche all’impegno profuso dall’ex ministro Bray e dagli assessori regionali Caligiuri e Mancini, il MiBACT ha dimostrato una particolare attenzione per Catanzaro premiando gli ingenti sforzi compiuti dai nostri uffici per velocizzare l’iter in sede di progettazione preliminare. In particolare, con il secondo lotto di interventi, riusciremo a completare quel processo di riqualificazione funzionale già avviato diversi anni fa nell’ambito del Programma Urba”.
Il vicesindaco Sinibaldo Esposito ha così evidenziato come la cultura rivesta una funzione strategica per l’amministrazione comunale: “Il filo conduttore della nostra azione – ha detto – è quello di puntare al rilancio del centro storico attraverso la creazione di nuove relazioni sinergiche. Con l’Università Magna Graecia è nata una collaborazione a lungo termine che porterà, nei prossimi tre anni, circa 1200 iscritti alla facoltà di Sociologia.
L’obiettivo è quello di coinvolgere enti riconosciuti come l’Accademia di Belle Arti, associazioni e fondazioni culturali in un programma di attività da promuovere all’interno dei nuovi contenitori di cui presto la città potrà disporre”. Il consulente regionale Andrea Perrotta ha, quindi, concluso, sottolineando le rilevanti dimensioni del finanziamento assegnato a Catanzaro: “Questo – ha detto – è l’unico intervento di grandi proporzioni che è stato proposto da un Comune. Un riconoscimento che arriva a coronamento di un iter partito diverso tempo fa che ha portato alla presentazione di progetti preliminari ben definiti grazie anche alla sinergia attivata con il Nucleo regionale di valutazione degli investimenti”.
(Notizia segnalata da Comune di Catanzaro)