Cronaca

Novara, avvocato uccide sua moglie con un fucile e poi si suicida

NOVARA, 19 MARZO 2016 - Dramma familiare a Novara: uno dei più noti avvocati civilisti della città, nonché membro del collegio sindacale del Banco Popolare, nella notte tra venerdì e sabato, avrebbe imbracciato il fucile e dopo aver ucciso sua moglie, con la stessa arma si sarebbe suicidato. Da quanto appreso dalle agenzie di stampa, sembrerebbe che ad allertare le autorità sia stata una parente della coppia, in quanto non riusciva a mettersi in contatto con i coniugi. [MORE]

I corpi senza vita dell'avvocato sessantanovenne e di sua moglie, anni 67, sono stati rinvenuti all'interno della loro abitazione, sita nel centro della città di Novara. Pare che all'origine del gesto, secondo le dichiarazioni di altri media, ci sia il dolore senza fine per la morte del loro figlio, avvenuta a causa di una malattia, nel 2013. 

In base ad una prima ricostruzione della Polizia, sarebbe escluso il coinvolgimento di terzi nella vicenda. Risulta possibile che l'avvocato abbia prima ucciso sua moglie con un fucile regolarmente detenuto e, successivamente, abbia rivolto l'arma contro se stesso. Alla base dell'omicidio-suicidio potrebbe esserci una decisione presa di comune accordo dalla coppia, decisione dettata forse dall'impossibilità di superare il trauma per la morte del loro unico figlio. 

Luigi Cacciatori

Immagine da lagazzettadiviareggio.it