Notturni al chiostro con Valerio Aprea

 LAMEZIA TERME (CZ), 15 SETTEMBRE 2015 – Secondo e ultimo appuntamento de «Il Sabato del Villaggio» con l’apprezzatissima iniziativa dell’estate, “Notturni al chiostro”. Sabato 19 settembre alle ore 21.00, nella raffinata cornice del complesso monumentale del Chiostro di San Domenico di Lamezia Terme, si terrà infatti l’evento conclusivo della manifestazione.
Sarà il noto attore di teatro e di cinema Valerio Aprea protagonista della serata finale della nota rassegna culturale.
L’appuntamento, promosso e caldamente sostenuto dall’Amministrazione Comunale, è un evento assolutamente da non perdere soprattutto per il sofisticato mix di letture tratte dall’opera del pluripremiato scrittore Francesco Piccolo (Premio Strega 2014) con cui Valerio Aprea si cimenterà e intratterrà i convenuti. Letture che saranno proposte con l’ottimo accompagnamento della chitarra di Alessandro Chimienti.[MORE]
Raffaele Gaetano, direttore artistico del cartellone, così anticipa la serata: «Quando la sagacia e la maschera comica di Valerio Aprea incontrano la penna intelligente e ironica di Francesco Piccolo, Premio Strega e sceneggiatore pluripremiato al David di Donatello nasce “Allegro Teatrale”: un viaggio selezionato attraverso i racconti più amati di uno dei più apprezzati autori della scena italiana. A ingresso gratuito, Valerio Aprea regalerà agli spettatori lametini un capitolo imperdibile di teatro, in grado di coinvolgere il grande pubblico affezionato all’attore (protagonista tra gli altri di “Boris” e “Smetto Quando Voglio”) e quello che da anni si è fatto conquistare dalla lingua tagliente di Francesco Piccolo grazie a pubblicazioni come “Momenti di trascurabile felicità” (portato al successo teatrale dallo stesso Aprea), cui ha appena fatto seguito il secondo capitolo sull’infelicità, “Il desiderio di essere come tutti” e altri must della letteratura contemporanea italiana. Valerio Aprea in “Allegro Teatrale”, grazie all’ormai consolidata collaborazione con Francesco Piccolo e accompagnato da Alessandro Chimienti alla chitarra, gioca con le parole e la mimica, la voce e il ritmo, raccontando storie di comicità e lirismo con un piglio da vero mattatore, per restituire allo spettatore momenti di quotidiana follia e iperrealtà, in cui riconoscersi e specchiarsi, perdendosi tra poesia, sarcasmo e ironia».
Racconti imperdibili, narrati con uno stile inconfondibile che, certamente, nella bella cornice del Chiostro di S. Domenico, non potranno che incantare e riecheggiare per tutta la Calabria.

Ancora una volta, pertanto, importante prender parte all’iniziativa che si promette di indiscusso valore artistico e culturale cui, come già più volte evidenziato in passato, il pubblico calabrese, e quello lametino in particolare, si dimostra particolarmente sensibile. Un evento assolutamente da non mancare.

Simona Barberio