Cultura e Spettacolo

Notre Dame de Paris: musical o concerto?

MILANO, 14 OTTOBRE 2011 - È terminata pochi giorni fa la rappresentazione di uno dei musical più famosi e più graditi dal pubblico al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Notre Dame de Paris ha avuto, c’era da aspettarselo, un grande successo, a tal punto da prolungare fino al 9 ottobre la tournée prevista per il suo decennale. [MORE]

Grazie a un giovane cast, alle musiche coinvolgenti di Cocciante e a una scenografia d’effetto lo spettacolo è riuscito ad attrarre ed emozionare il pubblico in sala. I testi di Luc Plamondon, adattati per la versione italiana da Pasquale Panella, sono stati abilmente interpretati dai giovani attori meritandosi gli applausi alla fine, e non solo, di ogni singolo pezzo, andando persino a coprire l’inizio di quello successivo. Ma l’entusiasmo del pubblico non si è fermato qui.

Luca Marconi, nei panni del poeta Gringoire, è stato uno degli attori più acclamati e ha, inconsapevolmente, indotto gli spettatori più entusiasti a esibirsi in un non troppo sussurrato controcanto rendendo il musical più simile a un concerto. Al termine della rappresentazione le ovazioni sono durate a lungo, anche se qualche timoroso del traffico è scattato in piedi scappando al termine dell’ultima nota. Gli attori, insistenti sul palco, si sono infine esibiti un’ultima volta ne “Il tempo delle cattedrali” e la platea si è alzata in piedi per accompagnarli. Mancavano solo gli accendini.


(notizia segnalata da Gaia Seregni)