Cronaca
NoTav, fermata attivista Dosio: evade dai domiciliari per prendere parte al sit-in
TORINO, 03 NOVEMBRE - La pasionaria No Tav Nicoletta Dosio, nonostante gli arresti domiciliari, si è presentata al presidio organizzato da alcuni militanti davanti al Tribunale di Torino dove si è tenuto il maxi processo per gli scontri in Valle di Susa del 27 giugno e del 3 luglio 2011.[MORE]
Nicoletta Dosio è stata fermata dalle forze dell’ordine durante il tentativo di entrare nel Palagiustizia per assistere all’udienza. Il dibattito volge alle sue fasi conclusive, con la difesa che dovrebbe archiviare le discussioni tra le udienze del 3 e 7 novembre.
“La mia evasione vuole essere una nuova tappa della lunga resistenza collettiva praticata dal movimento No Tav contro il partito trasversale degli affari”, ha affermato la storica attivista del movimento prima di essere fermata dalla polizia. La Dosio, che contesta la nuova linea ferroviaria ad Alta Velocità Torino-Lione, è indagata per la manifestazione del 28 giugno 2015 in Valle di Susa, che ha condotto ad una serie di scontri: un gruppo di dimostranti infatti prese di mira per l’ennesima volta le recinzioni del cantiere di Chiomonte.
Lo scorso 22 settembre i militari hanno notificato alla Dosio i domiciliari, che avrebbe dovuto scontare presso la sua abitazione di Bussoleno, Torino, in seguito al suo netto rifiuto di presentarsi ai carabinieri per ottemperare alla misura cautelare dell’obbligo di firma e dell’obbligo di dimora.
Luna Isabella
(foto da contropiano.org)