Cronaca
Normativa antisismica: il tavolo tecnico tra Regione ed ordini professionali
CATANZARO 16 NOVEMBRE 2012 - Il tavolo tecnico congiunto tra Regione ed ordini professionali, i stituito per affrontare e risolvere le problematiche connesse all’applicazione della nuova legge sismica regionale in vigore dallo scorso 1 luglio, si è riunito – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - presso il dipartimento infrastrutture e lavori pubblici.
Assieme ai referenti degli ordini professionali ed al rappresentante dell’ANCI, a seguito di apposita richiesta hanno partecipato ai lavori del tavolo anche i componenti della commissione difesa del suolo ed urbanistica dell’ordine degli avvocati di Cosenza, che hanno fornito utili suggerimenti ed osservazioni di carattere giuridico.
Nel corso dell’incontro sono state discusse e concordate alcune modifiche al regolamento regionale n. 7/2012 attuativo della legge antisismica che riguardano, principalmente, l’attivazione presso tutti i comuni calabresi dello sportello unico per l’edilizia, il cui ruolo è stato rafforzato dalle misure di semplificazione recentemente approvate dal Parlamento.
I presenti hanno manifestato la disponibilità dell’ente a supportare le amministrazioni comunali nell’attivazione degli sportelli unici rappresentando, altresì, che nei prossimi mesi il sistema informatico di trasmissione dei progetti SIERC sarà adeguato.
Nel corso dell’incontro sono stati esposti i dettagli della collaborazione avviata dal dipartimento infrastrutture con il dipartimento urbanistica nell’ambito del progetto MUDEC (Modello Unico Digitale per l’Edilizia in Calabria) che, coinvolgendo in una prima fase 19 tra i più importanti comuni calabresi, si propone di perseguire la completa dematerializzazione del procedimento di rilascio del permesso di costruire. All'interno di questo processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione, anche la procedura di autorizzazione sismica verrà completamente dematerializzata, consentendo un notevole snellimento delle procedure burocratiche ed un conseguente risparmio di tempi e risorse, sia per i professionisti interessati che per i cittadini – utenti.
Il pieno impegno da parte dei comuni nel perseguimento degli obiettivi delle iniziative in atto, è stato garantito dal rappresentante dell’ANCI che ha contestualmente evidenziato l’importanza di un forte supporto tecnico - operativo da parte della Regione, soprattutto per la parte inerente l’informatizzazione delle procedure.
Il tavolo ha inoltre affrontato la questione delle integrazioni all’elenco delle “opere minori” approvato dalla Giunta regionale con DGR n. 330 del 22 luglio 2011, che riguardano principalmente alcune tipologie di antenne per impianti di telefonia mobile, per reti di comunicazioni dati e alcune tipologie di cabine di trasformazione elettrica prefabbricate per le quali, nei prossimi giorni, verrà sottoposto all’attenzione della Giunta un provvedimento di integrazione dell’elenco esistente.
Su specifica richiesta dei rappresentanti degli ordini professionali, la prevista discussione sulle proposte di modifiche ed integrazioni al sistema informatico SIERC è stata rinviata alla prossima seduta del tavolo, già convocata per il prossimo 5 dicembre, nel corso della quale si discuterà anche della definizione di alcune linee interpretative sulla elencazione delle opere di interesse strategico e rilevanti in caso di collasso, già approvata dalla Giunta con DGR 786/2009 e della redazione di linee guida regionali in materia di indagini geotecniche e geofisiche, argomenti per i quali - nel corso dell’incontro - è emersa la necessità di ulteriori approfondimenti tecnici.
Il dirigente generale del dipartimento, Giovanni Laganà e l’assessore Pino Gentile nell’esprimere compiacimento per il fattivo clima di collaborazione che ha caratterizzato i lavori, hanno sottolineato “l’importanza dei risultati raggiunti che, senza pregiudicare in alcun modo l’efficacia dell’attività di controllo sui progetti, di particolare rilevanza in una Regione a forte rischio sismico come la Calabria, consentiranno di snellire in maniera significativa le procedure di rilascio delle autorizzazioni sismiche”.[MORE]