Cronaca
Norman Atlantic: nebbia di raffreddamento per la nave a Brindisi
BRINDISI, 08 GENNAIO 2015 - Sono partite le manovre di raffreddamento della nave che, dal 28 Dicembre 2014, è ferma nel porto di Brindisi. Nonostante la nave sia in parte percorribile, ancora diversi i piani assediati dalle fiamme. Per questo, i vigili del fuoco hanno provato oggi un'operazione inedita.
Non potendo materialmente accedere ai piani in fiamme del relitto, i militari hanno provveduto a creare un foro di un metro nella nave (facendo in modo tale da non alterare l'equilibrio della struttura), per poter poi lanciare nebbia artificiale e cercare così di soffocare le fiamme.[MORE]
Si tratta di una "manovra di sicurezza", imposta per poter consentire il trasporto della nave lontano dal porto di Brindisi, questa volta in direzione Ancona. La manovra viene considerata "inedita" tra le operazioni in ambito militare, ma è utilizzata quando necessario in ambito industriale.
Concluse le operazioni per domare l'incendio sulla Norman Atlantic, il porto di Brindisi sarà teatro dei lavori di due ditte specializzate, che avranno il compito di dividere la nave in diversi scaglioni, facilemnte trasportabili verso Ancona.
L'operazione di "raffreddamento nave" durerà, secondo le stime della Marina Militare, un paio di giorni. Successivamente, le ditte saranno in grado di procedere con le operazioni di rito.
Prima dell'avvio delle operazioni, la nave è stata oggetto di ispezione da parte del procuratore di Bari, Giuseppe Volpe. Il procuratore è il responsabile per le indagini da quando è stato lanciato il primo allarme nella tragica notte del 28 Dicembre.
(Foto primocanale.it)
Annarita Faggioni