Cronaca
Norman Atlantic: concluse le autopsie su cinque delle undici vittime
BRINDISI, 14 GENNAIO 2015 - Sono stati resi noti i riscontri dei medici legali sulle prime cinque vittime del naufragio della Norman Atlantic: in questi casi, la causa della morte è stato lo choc termico. Nel tentare di salvarsi, le vittime avrebbero tentato una via di fuga a nuoto, ma l'acqua gelida le ha paralizzate in pochissimi minuti. I soccorritori non hanno potuto fare nulla.
Le autopsie sono state fatte sui corpi dei due autotrasportatori napoletani (che si trovavano sulla Norman Atlantic per motivi di lavoro) e sui corpi di tre passeggeri greci, che il mare ha restituito nelle vicinanze del porto di Brindisi.[MORE]
Si tratta, purtroppo, solo delle prime autopsie. Per domani, la Procura di Bari ha già richiesto ulteriori accertamenti per altre due vittime dell'incendio sulla Norman Atlantic: si tratta di una donna tedesca e di un sacerdote georgiano. La donna avrebbe delle ferite che sarebbero compatibili con l'attacco di uno squalo.
Nel frattempo, proseguono le indagini per capire dove sia nato l'incendio che ha causato il naufragio della Norman Atlantic. In attesa di ulteriori riscontri, gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi. Per il momento, sono in fase di accertamento le posizioni del capitano del traghetto, di due armatori e della compagnia di navigazione.
(Foto emergency-live.com)
Annarita Faggioni