Monito di Kim agli Usa: "Grandi dolori per voi con nuove sanzioni"
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PYONGYANG, 11 SETTEMBRE - Questo il monito del ministero degli Esteri nordcoreano rilanciato dalla Kcna: gli Stati Uniti, se spingeranno per nuove e più pesanti sanzioni, pagheranno il "prezzo necessario" e sperimenteranno "i più grandi dolori e le peggiori sofferenze".[MORE]
L'avviso arriva a poche ore dall'ipotesi che il Consiglio di sicurezza dell'Onu, su richiesta di Washington, possa votare oggi un'ulteriore stretta in risposta al test nucleare del 3 settembre, dopo i sei già compiuti da Pyongyang. Il ministero degli Esteri nordcoreano specifica in un comunicato riprodotto dall'agenzia di stampa ufficiale Kcna che se Washington "metterà in campo questa 'risoluzione' illegale su un inasprimento delle sanzioni, la Corea del Nord farà in modo d'essere assolutamente certa che gli Stati Uniti ne pagheranno il prezzo. Le misure che saranno prese causeranno agli Stati uniti la più grande delle sofferenze e il più grande dei dolori della loro storia".
La Corea del Nord, continua il comunicato del ministero, ha “sviluppato e perfezionato un’arma super potente termonucleare come mezzo di deterrenza verso le crescenti mosse ostili e la minaccia atomica degli Usa, impedendo il pericolo di guerra nucleare su penisola coreana e regione”. Il 3 settembre scorso, Pyongyang ha testato un ordigno nucleare, pare si tratti di una bomba all'idrogeno, dopo che a metà agosto aveva lanciato un nuovo missile balistico che aveva sorvolato il Giappone prima di inabissarsi nel Pacifico.
Stando a quanto riferito da diversi esperti, Pyongyang si starebbe preparando ad un nuovo test balistico. Intanto gli Stati Uniti hanno diffuso ai 14 altri componenti del Consiglio di sicurezza Onu un testo rivisto sull'ottavo ciclo di sanzioni nei confronti della Corea del Nord, che prevedrebbe un inasprimento delle stesse. Progetto di risoluzione considerato ormai definitivo che oggi gli Usa dovrebbero far votare.
Luna Isabella
(foto da ondagraphica.com)
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