Scienza & Tecnologia
Nokia lascia Symbian e acquisisce Windows Phone
ESPOO, 28 GENNAIO 2013 - Divorzio all’italiana, anzi alla finlandese per la casa madre di telecomunicazione europea e il sistema operativo Symbian, che l’ha accompagnata dalla fine degli anni 90’, con l’immissione sul mercato dei primi cellullari.
La Nokia, conferma questa dipartita, durante la conferenza sul bilancio di chiusura del 2012, affermando che con l’introduzione degli smartphone touch, paragonabili a dei veri e propri notebook tascabili, Symbian è troppo lento, non soddisfa appieno le esigenze del cliente che acquista un telefono per praticità, velocità e fidelizzazione al marchio scandinavo. [MORE]
Il Ceo dell’azienda di Espo, Stephen Elop, ha affermato: «La battaglia tra device mobili è divenuta una guerra fra ecosistemi dove per ecosistemi s'intende non solamente l'hardware ed il software del dispositivo ma anche sviluppatori, applicazioni, e-commerce, advertising, ricerca, applicazioni "social", servizi basati sul rilevamento della posizione dell'utente, comunicazioni unificate e molto altro ancora. I nostri concorrenti non stanno facendo proprie le nostre quote di mercato con i dispositivi ma grazie ad interi ecosistemi».
Vicina invece ai parametri del concept aziendale del colosso della telefonia mobile è la recente unione con la Microsoft e il loro sistema Windows 8. L’ultimo dispositivo disponibile con Symbian based sarà appunto il Nokia PureView 808, lanciato la scorsa estate.
Mentre a partire dalla fine del mese in Inghilterra, e da metà febbraio in Italia, vedremo l’ultimo arrivato in casa Nokia Lumia con sistema Windows 8, il 620, una serie di smartphone super colorati e dal prezzo low cost, ma con tutte le caratteristiche al posto giusto per poter competere con android e ios.
(foto: Nokia Lumia 620 con Windows 8, fonte: http://www.datamanager.it)
Rosalba Capasso