Salute
Nobel per la medicina agli scopritori del sistema di trasporto delle cellule
STOCCOLMA, 7 OTTOBRE 2013 - Il premio Nobel per la medicina 2013 è stato assegnato agli americani James Rothman, Randy Schekman e al tedesco Thomas Südhof. I tre biologi hanno vinto il premio di 8 milioni di corone svedesi, circa 900mila euro, per aver scoperto il meccanismo che regola il trasporto delle molecole all’interno delle cellule.
L’armonia tra le diverse parti di un organismo e il suo corretto funzionamento sono garantiti da un sistema «postale» che utilizzando un processo di fusione delle membrane cellulari permette lo scambio di proteine e altre molecole. Questa ricerca ha avuto inizio negli anni ’70 e non implica la scoperta di cure mediche vere e proprie ma può costituire le fondamenta per chiarire meglio il funzionamento delle cellule e scoprire il rimedio ad alcune patologie come la fibrosi cistica e malattie del sistema nervoso.[MORE]
«Ogni cellula - hanno spiegato gli scienziati del Comitato di Stoccolma - è come una fabbrica che produce ed esporta molecole utili per diverse funzioni. Segnali chimici chiamati neurotrasmettitori sono trasferiti da una cellula nervosa all'altra. Queste molecole sono trasportate tra le cellule in piccoli contenitori chiamati vescicole. I tre vincitori hanno scoperto i principi molecolari che governano questo sistema di trasporto e smistamento e che permettono a ogni carico di essere consegnato al posto giusto e al momento giusto». Un cattivo funzionamento di questo sistema, prosegue il Comitato, «può portare a malattie neurologiche, al diabete o a disturbi immunologici».
«Vincere il Nobel è eccitante, ma il momento in cui si fa una scoperta lo è di più - ha dichiarato Rothman alla televisione svedese -. È un’ebbrezza rarissima quella che prova uno scienziato quando scopre qualcosa di fondamentale e soprattutto di universalmente valido».
Domani l’Accademia di Svezia annuncerà il vincitore del premio Nobel per la Fisica, mercoledì per la chimica, giovedì per la letteratura e venerdì sarà assegnato quello per la pace. Lunedì sarà il turno del premio per l’economia.
Paolo Massari