Nobel per la Letteratura, Bob Dylan non ritirerà il premio: "Onorato, ma ho altri impegni"

STOCCOLMA, 16 NOVEMBRE - Dopo il lungo silenzio nei giorni seguenti l'assegnazione del premio Nobel per la letteratura, il 13 ottobre scorso, Bob Dylan fa sapere che non sarà presente alla cerimonia di consegna del riconoscimento. Lo ha annunciato l’Accademia di Svezia che assegna il premio internazionale, comunicando che l’artista è occupato in «altri impegni presi in precedenza». L’Accademia riferisce inoltre che Dylan si è detto dispiaciuto di non poter partecipare e «ha sottolineato di essere molto onorato per il riconoscimento».[MORE]

L'organizzazione ha dichiarato di aver ricevuto solo ieri una lettera dal musicista statunitense nella quale spiega «di non potersi rendere disponibile a raggiungere Stoccolma per ritirare il premio». L'Academy si augura comunque che l’artista possa, entro sei mesi, dare la Nobel Lecture.

Dylan non è il primo a non ritirare il Premio Nobel. Ci sono stati infatti illustri precedenti, anche se in quei casi l'assenza dei protagonisti era motivata da impedimenti legati a ragioni politiche (la birmana Aung San Suu Kyi nel 1991 e il cinese Liu Xiaobo nel 2010, premiati con il Nobel per la pace per il loro impegno a difesa dei diritti umani, non potettero ritirare l’onorificenza, perché rinchiusi in carcere dai regimi dei loro Paesi) o a motivi di salute o per età avanzata ( vedi Doris Lessing, che nel 2007 lo ricevette all'età di 87 anni, Harold Pinter, nel 2005, impossibilitato a partecipare perchè gravemente malato, ed Elfriede Jelinek, per la sua difficoltà a comparire in pubblico).

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Antonella Sica