Cronaca
No Muos: il 9 agosto grande manifestazione. Occupati i comuni di Niscemi e Caltagirone
NISCEMI (CALTANISSETTA), 30 LUGLIO 2013 - Dopo la clamorosa decisione del presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, di annullare i provvedimenti che revocano le autorizzazioni per la costruzione del Muos, il sistema satellitare militare americano in fase di costruzione a Niscemi, gli attivisti dei vari Comitati “No Muos” non stanno di certo a guardare.[MORE]
Sono difatti diverse le proteste a cui hanno dato vita e diverse ne sono previste nei prossimi giorni. A cominciare dalla manifestazione prevista per il prossimo 9 agosto a Niscemi, quando la cittadina nissena sarà protagonista di una grande protesta pacifica che si concluderà dinanzi i cancelli della base militare americana.
Al momento, come in precedenza accennato, sono comunque già in atto importanti forme di protesta. Gli attivisti “No Muos” di Niscemi da giorni occupano l’aula consiliare del Municipio dichiarandosi in assemblea permanente. Il sindaco della cittadina nissena, Francesco La Rosa, ha confermato la ferma volontà di proseguire nelle aule di tribunale la battaglia contro il Muos: «quella che condurremo per il momento – ha affermato il primo cittadino – sarà solo una battaglia giudiziaria. Ho già dato mandato ai miei legali di andare a ripescare un ricorso risalente al 2011 e che giace al Tar con il quale il Comune di Niscemi chiedeva il blocco dei lavori». Lo stesso sindaco ha inoltre invitato i comuni limitrofi a partecipare attivamente alla protesta contro il sistema satellitare americano.
Appello quest’ultimo che è stato accolto dal Comune di Caltagirone. Da ieri sera, infatti, anche l’aula consiliare del comune calatino è stata occupata dagli attivisti “No Muos”. Quest’ultimi hanno richiesto alla Giunta e al Consiglio comunale di assumere formalmente l’impegno a prendere parte alle prossime iniziative organizzate dai vari comitati e nella fattispecie alla manifestazione “No Muos” indetta, come già detto, per il prossimo 9 agosto. Inoltre, lo stesso Consiglio comunale di Caltagirone ha sottoscritto una richiesta preliminare, predisposta dai comitati, che lo vincola a convocare una seduta straordinaria, aperta ed in luogo pubblico, durante la quale dovrà essere approvato un documento che vincoli l’amministrazione calatina e quella regionale.Gli attivisti “No Muos” di Caltagirone hanno annunciato che l’occupazione dell’aula consiliare dello stesso comune andrà avanti ad oltranza.
(Immagine da blogsicilia.it)
Giovanni Maria Elia